sabato 31 marzo 2012

Persi 98 embrioni all’ospedale San Filippo Neri di Roma per un incidente alle apparecchiature di criobiologia


L'ospedale San Filippo Neri di Roma

ROMA - A causa di un incidente all'impianto di azoto liquido che alimenta il servizio di criobiologia per la crioconservazione di materiale biologico nel centro di Procreazione medicalmente assistita dell'ospedale San Filippo Neri di Roma "sono andati perduti 94 embrioni, 130 ovociti e 5 campioni di liquido seminale". Lo fa sapere l'ospedale.
L'incidente, spiega la direzione generale dell'azienda ospedaliera S.Filippo Neri, è avvenuto martedì scorso quando c'é stato "un innalzamento della temperatura con azzeramento del livello di azoto, lo svuotamento del serbatoio, e la conseguente perdita di 94 embrioni, 130 ovociti e 5 campioni di liquido seminale. Dopo i primi accertamenti la struttura responsabile del Centro di Procreazione medicalmente assistita ha avviato le procedure per informare le persone interessate assistite dal Centro".
Il ministro della Salute, Renato Balduzzi, informato dell'incidente, ha chiesto una immediata relazione al Centro Nazionale Trapianti, che ha disposto una ispezione che avrà luogo martedì prossimo 3 aprile. Balduzzi ha chiesto anche un rapporto dettagliato al Dipartimento della sanità pubblica e dell'innovazione.
Il direttore generale dell'azienda ospedaliera San Filippo Neri, Domenico Alessio,  "ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e ha contestato quanto accaduto alla ditta responsabile della conduzione e manutenzione dell'impianto di crioconservazione"

Nessun commento: