ROMA - Il decreto legge di riforma delle Province e' stato approvato dal Consiglio dei Ministri. Il decreto sulle Province prevede "51 province comprese le città metropolitane". E Monza, ad esempio, rientrerà nella città metropolitana di Milano, perdendo la qualifica di provincia conquistata due anni fa. Lo ha annunciato il ministro Filippo Patroni Griffi illustrando il decreto sulle Province.
Il decreto sul riordino delle Province "è di tipo ordinamentale e strutturale, nella logica avviata con la spending review", ha riferito il ministro. La riforma delle Province sarà attiva a partire dal 2014; a novembre del 2013 si terranno invece le elezioni per decidere i nuovi vertici, ha aggiunto Patroni Griffi. La riduzione è "un processo irreversibile e da gennaio verranno meno le giunte provinciali". Così il ministro della Funzione Pubblica Filippo Patroni Griffi spiega il decreto sul riordino delle Province, aggiungendo che il governo "si è mosso tra spinte opposte, tra spinte al mantenimento dello status quo e spinte alla cancellazione totale".Sul riordino delle Province delle Regioni a statuto speciale "ci occuperemo in seguito, visto che la legge sulla spending concedeva a queste realtà 6 mesi di tempo in più", ha detto Patroni Griffi, aggiungendo che "la Sardegna ha già provveduto mentre la Sicilia ora è impegnata su altro".
Ecco le nuove province:
Ecco le nuove province:
- PIEMONTE: Torino, Cuneo, Asti-Alessandria, Novara-Verbano-Cusio-Ossola, Biella-Vercelli;
- LIGURIA: Imperia-Savona, Genova, La Spezia;
- LOMBARDIA: Milano-Monza-Brianza, Brescia, Mantova-Cremona-Lodi, Varese-Como-Lecco, Sondrio, Bergamo, Pavia;
- VENETO: Verona-Rovigo, Vicenza, Padova-Treviso, Belluno, Venezia;
- EMILIA ROMAGNA: Piacenza-Parma; Reggio Emilia-Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna-Forlì-Cesena-Rimini.
- TOSCANA: Firenze-Pistoia-Prato, Arezzo, Siena-Grosseto, Massa Carrara-Lucca-Pisa-Livorno. - MARCHE: Ancona, Pesaro-Urbino, Macerata-Fermo-Ascoli Piceno.
- UMBRIA: Perugia-Terni.
- LAZIO: Roma, Viterbo-Rieti, Latina-Frosinone.
- ABRUZZO: L'Aquila-Teramo, Pescara-Chieti.
- MOLISE: Campobasso-Isernia.
- CAMPANIA: Napoli, Caserta, Benevento-Avellino, Salerno.
- PUGLIA: Bari, Foggia-Andria-Barletta-Trani, Taranto-Brindisi, Lecce.
- BASILICATA: Potenza-Matera.
- CALABRIA: Cosenza, Crotone-Catanzaro-Vibo Valentia, Reggio Calabria
- LIGURIA: Imperia-Savona, Genova, La Spezia;
- LOMBARDIA: Milano-Monza-Brianza, Brescia, Mantova-Cremona-Lodi, Varese-Como-Lecco, Sondrio, Bergamo, Pavia;
- VENETO: Verona-Rovigo, Vicenza, Padova-Treviso, Belluno, Venezia;
- EMILIA ROMAGNA: Piacenza-Parma; Reggio Emilia-Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna-Forlì-Cesena-Rimini.
- TOSCANA: Firenze-Pistoia-Prato, Arezzo, Siena-Grosseto, Massa Carrara-Lucca-Pisa-Livorno. - MARCHE: Ancona, Pesaro-Urbino, Macerata-Fermo-Ascoli Piceno.
- UMBRIA: Perugia-Terni.
- LAZIO: Roma, Viterbo-Rieti, Latina-Frosinone.
- ABRUZZO: L'Aquila-Teramo, Pescara-Chieti.
- MOLISE: Campobasso-Isernia.
- CAMPANIA: Napoli, Caserta, Benevento-Avellino, Salerno.
- PUGLIA: Bari, Foggia-Andria-Barletta-Trani, Taranto-Brindisi, Lecce.
- BASILICATA: Potenza-Matera.
- CALABRIA: Cosenza, Crotone-Catanzaro-Vibo Valentia, Reggio Calabria
Rimangono fuori le regioni a statuto speciale, per le quali il governo ha ancora 6 mesi di tempo. .
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