Il momento dello scoppio nella moschea |
KABUL - Un attentatore suicida ha colpito i fedeli che si erano riuniti in una moschea nel nord dell'Afghanistan per le preghiere, uccidendo almeno 41 persone. Più di 50 persone sono rimaste ferite nell'attacco, avvenuto come si stava lasciando la moschea di Maymana, capoluogo della provincia di Faryab.
Alti funzionari del governo provinciale e della polizia partecipavano alle preghiere, ma sembra siano sfuggiti a lesioni gravi. Le vittime sono per lo più civili e agenti di polizia.
"Avevamo appena finito di Eid al-Adha preghiere di Eid al-Adha (la più importante festa religiosa musulmana) e ci stavamo abbracciando - ha detto il vice governatore provinciale Abdul Satar Barez - Improvvisamente una grande esplosione ha avuto luogo e la zona si è riempita di polvere e di fumo e dappertutto c’erano pezzi di corpi umani. E’ stata una esplosione molto potente."
La sicurezza era molto stretto intorno alla moschea e non si è ancora capito come l'aggressore sia riuscito a ottenere i pass per almeno quattro punti di controllo.
Nessun commento:
Posta un commento