Uragano Sandy: le vittime sono diventate 33. Tre centrali nucleari chiuse, 8 milioni senza elettricità

I punti dei maggiori danni, secondo il sito della Bbc

NEW YORK - Il bilancio delle vittime dell'uragano Sandy aumenta di ora in ora. Secondo alcuni media americani i morti sono adesso almeno 33 sulla costa orientale degli Stati Uniti, tra cui 10 nella città di New York. Si registra un morto anche in Canada.  Sono circa 8,1 gli americani tuttora senza elettricità. Tre centrali nucleari sono state chiuse, tra cui quella di Indian Point, nei pressi di New York e quella di Hancock Bridge, nel New Jersey. Come se non bastasse, c'è pure l'allerta intorno alla centrale nucleare di Oyster Creek, nel sud del New Jersey, che si trova in una zona allagata. Al momento non si pensa allo spegnimento, ma la situazione viene monitorata. La centrale è a 40 km da Atlantic City, località turistica di mare devastata dal ciclone. 

Il governatore Chris Christie ha fornito un aggiornamento sulla devastazione di Sandy scatenata su New Jersey. "Si tratta di uno spettacolo devastante al momento. La devastazione che è accaduto nel New Jersey, è al di là di quello che è successo in qualsiasi altro luogo. La devastazione è senza precedenti, qualcosa che non abbiamo mai visto. "

"E 'stata una tempesta devastante, forse il peggiore che abbiamo mai provato," ha detto il sindaco di New York Michael Bloomberg in una conferenza stampa oggi. Diciassette delle vittime erano in stato di New York e 10 di queste a New York.

Il governatore Andrew M. Cuomo di New York ha detto che un  servizio di autobus limitato e gratuito a New York City sarà ripristinato per le 17 di oggi (22 in Italia). Il governatore ha anche detto che il Kennedy International Airport riaprirà probabilmente domani, ma non La Guardia Airport, "a causa di gravi danni."
Il ciclone intanto sta perdendo forza man mano che penetra nella terraferma americana, ma potrebbe ancora causare forti venti e inondazioni. Stando a quanto riferito dal National Hurricane Center, Sandy si sta dirigendo verso la Pennsylvania con venti da 105 chilometri orari. "Nelle prossime 48 ore è previsto un continuo indebolimento (della forza del vento)", ha scritto in un bollettino. L'uragano è stato declassato a ciclone post-tropicale poco dopo aver toccato terra, ieri sera, lungo la costa del New Jersey.

Neve in Virginia