ROMA - Scatta alle 22 di domani la protesta dei gestori dei distributori di carburante delle aree di servizio autostradali. Ogni notte, dalle 22 alle 6, sarà possibile effettuare il rifornimento di carburante solo con la modalità del self service pre-pagamento, verranno chiuse le attività relative allo shop e ai convenience store, e verrà complessivamente ridotto il personale di assistenza impiegato nel turno di notte. È la prima delle iniziative di protesta proclamate dalla Anisa Confcommercio, la federazione di categoria dei gestori degli impianti di distribuzione carburante delle aree di servizio autostradali.
Per quanto riguarda i prezzi dei carburanti, ci sono stati aumenti anche il weekend scorso anche se, la discesa dell'addizionale nelle Marche ha smorzato le punte allontanando, almeno per ora, il raggiungimento della vetta dei 2 euro sulla rete ordinaria in modalità servito. Secondo Quotidianoenergia, a muovere al rialzo sulla verde sono state Eni, TotalErg e Tamoil. A livello Paese, i prezzi medi sono, per la verde 1,897 euro al litro e, per il diesel, 1,784.
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