TINDUF (Algeria) Una cooperante italiana, Rossella Urru, e due colleghi spagnoli sono stati rapiti in un campo profughi sahrawi nel sud dell'Algeria. Lo hanno riferito i media spagnoli citando fonti del Ministero dell'Informazione della Repubblica Araba Sahrawi Democratica (Rasd). Gli spagnoli rapiti sono Ainhoa Fernández de Rincón, miembro de la Associazione degli Amici del Popolo Sahrawi dell'Extremadura, e Enric Gonyalons, dell'organizzazione spagnola Mundobat. I rapitori sarebbero arrivati dal Mali a bordo di un fuoristrada e con le armi spianate hanno attaccato la foresteria di un campo profughi a ovest di Tinduf .
La Farnesina conferma il sequestro avvenuto nella notte tra il 22 e il 23 ottobre.
Il ministero degli Esteri, attraverso l'Unita' di Crisi e l'Ambasciata italiana ad Algeri, ha immediatamente attivato tutti i canali utili per promuovere una positiva soluzione della vicenda, e si mantiene in contatto con i familiari e con il CISP.
La Farnesina, conclude la nota, rivolge agli organi di informazione un appello a mantenere, sul caso, il necessario riserbo, nell' interesse della nostra cittadina, e ad astenersi dal pubblicare notizie non controllate e verificate.
La donna rapita, secondo una nota della Farnesina, e' rappresentante del Comitato Italiano Sviluppo dei Popoli (CISP).
La Farnesina conferma il sequestro avvenuto nella notte tra il 22 e il 23 ottobre.
Il ministero degli Esteri, attraverso l'Unita' di Crisi e l'Ambasciata italiana ad Algeri, ha immediatamente attivato tutti i canali utili per promuovere una positiva soluzione della vicenda, e si mantiene in contatto con i familiari e con il CISP.
La Farnesina, conclude la nota, rivolge agli organi di informazione un appello a mantenere, sul caso, il necessario riserbo, nell' interesse della nostra cittadina, e ad astenersi dal pubblicare notizie non controllate e verificate.
La donna rapita, secondo una nota della Farnesina, e' rappresentante del Comitato Italiano Sviluppo dei Popoli (CISP).
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