MILANO - L'ex governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio è stato condannato tre anni e sei mesi di reclusione dal tribunale di Milano al termine del processo per la tentata scalata a Bnl da parte di Unipol. Il tribunale di Milano ha condannato Giovanni Consorte, ex presidente di Unipol imputato al processo per la tentata scalata a Bnl da parte della compagnia assicuratrice di Bologna, a 3 anni e 10 mesi di reclusione.
I giudici del tribunale di Milano hanno condannato Unipol a una multa di 720 mila euro e a versare una provvisionale di 15 milioni di euro nell'ambito del processo sulla tentata scalata a Bnl.
"Vivo la sentenza come una grande ingiustizia. Non la comprendo. Io ho la coscienza a posto". Così Antonio Fazio reagisce alla condanna. In un colloquio con la Repubblica, l'ex governatore di Bankitalia afferma di "aver sempre operato per il bene".
"Confido che sia ribaltato nei successivi gradi di giudizio", afferma in merito al verdetto dei giudici, convinto di aver agito "nell'interesse generale e dell'Istituzione".
In un retroscena de la Stampa, Fazio avrebbe anche detto ad un porporato: "Mi sento come Giobbe", paragonandosi al simbolo biblico della peresecuzione.
"Vivo la sentenza come una grande ingiustizia. Non la comprendo. Io ho la coscienza a posto". Così Antonio Fazio reagisce alla condanna. In un colloquio con la Repubblica, l'ex governatore di Bankitalia afferma di "aver sempre operato per il bene".
"Confido che sia ribaltato nei successivi gradi di giudizio", afferma in merito al verdetto dei giudici, convinto di aver agito "nell'interesse generale e dell'Istituzione".
In un retroscena de la Stampa, Fazio avrebbe anche detto ad un porporato: "Mi sento come Giobbe", paragonandosi al simbolo biblico della peresecuzione.
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