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| OAXACA - Lo sgombero degli abitanti dalla zona pericolosa |
CITTA’ DEL MESSICO - Quattro persone morte, 40 intossicate e circa 1.500 evacuate. Questo il bilancio di una fuga di ammoniaca avvenuta ieri alle 15 (ore 22 in Italia) in un gasdotto della compagnia pubblica Petroleos Mexicanos (Pemex) in una zona rurale dello stato di Oaxaca, nel sud del Messico, secondo quanto annunciato dalle autorità. Alcuni operai che stavano allargando una strada hanno colpito accidentalmente il gasdotto con un macchinario pesante e hanno aperto una falla.
Dopo la fuga di ammoniaca, che ha sollevato un denso smog, il passaggio dei veicoli sulla strada Transistmica è stato interrotto. Alle 20:30 della scorsa notte (ore 3.30 in Italia), era ancora chiuso nel passaggio tratto Morrito / Matías Romero Federal Highway 185.
Tra le vittime da inalazione di ammoniaca, sono stati identificati Hector Alfredo e Gustavo, lavoratori edili "Red Box", che lavoravano all'ammodernamento dell’autostrada Transistmica .
La Protezione Civile, ambulanze della Croce Rossa e 100 militari del battaglione di fanteria hanno fornito sostegno alle persone colpite dal denso smog che copriva la zona.
Le 40 persone intossicate sono state portate in ospedali di Matias Romero. In quella città, che si trova circa 300 chilometri a sud est della capitale di Oaxaca è stato attivato un centro di accoglienza per gli sfollati.
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