ROMA - Il governo è stato battuto tre volte nelle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera a cominciare da un emendamento della Lega Nord che consente ai Comuni e gli enti locali di revocare a Equitalia e alle società partecipate la gestione della riscossione dei tributi. "Si tratta di un provvedimento importante, passato nonostante l'opposizione del governo e del Pd, che porrà un freno alle ganasce fiscali dell'esecutivo", hanno detto i deputati leghisti.
Giornata complicata per l'esecutivo, che alcuni minuti prima aveva incassato un altro stop sulla spending review, applicata alle amministrazioni locali. Il governo era stato battuto nelle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera sul decreto legge per il taglio dei costi della politica negli enti locali. Nel corso della seduta odierna è infatti passato, contro il parere dell'esecutivo, un emendamento del deputato Pd Simonetta Rubinato sull'estinzione anticipata, senza penali, dei prestiti dei Comuni.
Governo battuto per la terza volta al voto del dl sui costi della politica alla Camera. Passa un emendamento, con il 'no' del governo, che sposta al 30/6/2013 il pagamento di tasse e contributi per il 'cratere' del terremoto: cioe' i comuni di E.Romagna e Lombardia. Il governo si è riservato di verificare l'impatto economico.
Nessun commento:
Posta un commento