BENGASI - Il Consiglio nazionale transitorio (Cnt) ha proclamato ufficialmente la "liberazione totale della terra di Libia".
In una cerimonia che si sta svolgendo nella piazza della Libertà di Bengasi, migliaia di persone hanno
intonato l'inno nazionale sventolando le bandiere della nuova Libia.
"Noi dichiariamo al mondo intero che abbiamo liberato le nostre amate città, villaggi, colline, montagne, deserti e cieli", ha detto un funzionario che ha aperto la cerimonia di Bengasi, la città dove la rivolta scoppiata nel mese di febbraio e che è stato la sede della NTC da allora.
La cerimonia è iniziata con il canto dell'inno nazionale e lo sventolio di bandiere, entrambi risalenti alla monarchia che Gheddafi rovesciò con un golpe incruento nel 1969.
Il capo ad interim della Libia Mustafa Abdul Jalil ha reso omaggio ai combattenti, donne, imprenditori e capi tribali che hanno appo"ggiato la rivoluzione. Ha anche detto che il sistema legale islamico, la Sharia, sarà la forma fondamentale della legislazione nel nuovo paese.
Ha detto che il sistema bancario sarà conforme alle norme islamiche che vietano di interesse.
Abdel Rahman al-Kabisi, ministro dei martiri e dei feriti, ha detto che l'evento ha segnato "un grande momento storico nella storia amata della Libia".
Rivolto ha Gheddafi ha urlato: "Oh, faraone del secolo, ora siete nel cestino della storia. Vai al diavolo " . "Vi informo - ha aggiunto - che l'NTC ha creato un nuovo ministero, il ministero dei martiri, feriti e dei dispersi ", aggiungendo che ovrebbe essere una priorità assoluta per il nuovo regime.
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