lunedì 7 ottobre 2013

La commissione Ue studia "misure concrete" per il problema dei rifugiati

BRUXELLES - Dopo quanto avvenuto a Lampedusa settimana scorsa, la Commissione Ue "lavora ad altre misure e azioni concrete che possono essere prese a livello nazionale e europeo per affrontare il problema dei rifugiati". Lo si afferma in una nota ufficiale, sottolineando che si sta studiando come ridurre "le difficoltà degli Stati membri coinvolti". Mercoledì il presidente Josè Barroso sarà a Lampedusa per "rendere omaggio alle vittime".
Sono riprese questa mattina nelle acque davanti a Cala Croce le ricerche dei dispersi del naufragio di giovedì scorso. Sono di due donne i primi corpi recuperati dai sommozzatori che stanno lavorando nella zona di mare dove è affondato il peschereccio a Lampedusa. I corpi delle due donne si trovavano in quella che era la plancia di comando del barcone. Il bilancio ufficiale della strage, ancora provvisorio, sale dunque a 196 vittime.

Nessun commento: