GROSSETO - "Io e l'hotel director Giampedroni eravamo vicini, sulla Costa Concordia, e lui a un certo punto mi dice 'Questo qui ci porta a sbattere sugli scogli'; io risposi 'Conoscendo Schettino, non credo'. Invece sbattemmo". Sono le parole del maitre della nave, Ciro Onorato, in aula al processo sul naufragio. Onorato e Giampedroni erano con il comandante in plancia dopo lo schianto. Oggi è attesa la deposizione di Domnica Cemortan, la ballerina moldava. Il maitre, fratello di Gianni Onorato, ex direttore generale della Costa Crociere spa, è tra i nuovi testimoni dell'accusa nel procedimento, che è ricominciato al Teatro Moderno di Grosseto.
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