Bradley Manning |
FORT MEAD (Maryland) - Il soldato americano Bradley Manning, accusati di aver consegnato un tesoro di documenti governativi segreti al sito web Wikileaks è stato condannato a 35 anni di carcere per 20 capi di imputazione, tra cui lo spionaggiuo.
La settimana scorsa, si era scusato per aver ferito gli Stati Uniti e per "i risultati inattesi" delle sue azioni. L'accusa aveva chiesto una condanna a 60 anni. In aula del tribunale di militare a Fort Meade, nel Maryland, il giudice Col Denise Lind ha dichiarato Manning sarà congedato con disonore dall'esercito degli Stati Uniti.
L’imputati non ha mostrato alcuna emozione, quando la sentenza è stata pronunciata.
Di stanza in Iraq, nel 2010, aveva passato centinaia di migliaia di relazioni a Wikileaks, il gruppo pro-trasparenza guidata da Julian Assange. Ha detto in una udienza preliminare di aver passato i file segreti nella speranza di stimolare una discussione pubblica sulla politica estera degli Stati Uniti e sulle forze armate
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