San Diego: il rapitore dell’adolescente ha torturato madre e fratellino prima di ucciderli

James DiMaggio e Hannah Anderson

SAN DIEGO - L’amico di famiglia James Di Maggio ha torturato e ucciso La madre e il figlio di 8 anni prima di dare fuoco alla sua casa in fiamme e fuggire con la sedicenne figlia dell’uccisa, Hannah Anderson. Emergono dall’inchiesta choccanti particolari, sulla vicenda al termine della quale l’uomo è statp ucciso e l’adolescente liberata. Quando i vigili del fuoco sono arrivati presso la struttura, in primo luogo hanno scoperto il corpo di Christina Anderson dopo aver notato paio di piedi umani spuntare sotto un telo verde in garage,. Lei era a faccia in giù. Un cane morto è stato trovato sotto un sacco a pelo nel garage e poi gli  investigatori hanno trovato il corpo del bambino passando al setaccio le macerie.

DiMaggio e Hannah si erano scambiati circa 13 chiamate prima che la ragazzina venisse portata via il 4 agosto. Entrambi i telefoni sono stati spenti e la casa del rapitore bruciata diverse ore più tardi. DiMaggio, 40, era come uno zio per i bambini e vicino dei genitori per quasi due decenni. Gli agenti dell'FBI avevano ucciso DiMaggio nel deserto dell'Idaho sabato della scorsa settimana, al termine di una ricerca di sei giorni che si era estesa per gran parte degli Stati Uniti occidentali e parti del Canada e del Messico.

Hannah Anderson ha descritto su un sito di social media  come è sopravvissuta in cattività e come  sta facendo fronte alla morte di sua madre e suo fratello.

"Vorrei poter tornare indietro nel tempo e rischiare la vita per cercare di salvare la loro. Non potrò mai perdonarmi per non provare più per salvarli", ha scritto.

I post, iniziati lunedi notte e terminati martedì sera, sono apparsi sul  sito di social-networking ask.fm per "Hannahbanana722" del sobborgo di San Diego, dove l'adolescente viveva con la madre e il fratello. L'account è stato disattivato mercoledì.

I post non dicono se è stata violentata durante il suo calvario. DiMaggio è stato colpito almeno cinque volte alla testa e al torace. Il corpo è stato cremato martedì vicino a Los Angeles, ha detto il portavoce della famiglia Andrew Spanswick.

DiMaggio aveva invitato i bambini e la loro madre, Christina Anderson, 44 anni, nella sua casa di Boulevard, una cittadina rurale 65 miglia a est di San Diego.

"Ci ha detto che stava perdendo la sua casa a causa di questioni di denaro, quindi siamo andati lì per l'ultima volta a sostenerlo e per divertirci alla guida di un go kart lassù, ma ci ha ingannato," ha scritto Hannah . Hannah ha poi raccontato che era "fondamentalmente" rimasta sveglio per sei giorni di fila e di avere ripetutamente detto suo rapitore che aveva fame. Non poteva scappare perché DiMaggio aveva una pistola e "minacciava di uccidermi e di farlo anche con chi cercasse di aiutarmi".

Ha detto che era troppo spaventata per chiedere aiuto quando alcuni cavalieri avevano incontrato la coppia nel deserto mercoledì della scorsa settimana. Non hanno segnalato gli avvistamenti di polizia fino al giorno successivo, dopo il ritorno a casa e conosciuta la ricerca in corso.

"Ho dovuto agire calma ,non volevo che loro si facessero male. Ho avuto paura che lui li avrebbe uccisi", ha scritto Hannah. La ragazza ha detto che DiMaggio l’aveva  minacciata se lei non lo avesse aiutato a  nascondere la sua  Nissan Versa con i rami degli alberi. Le autorità hanno scoperto l'auto venerdì. Alla domanda se avrebbe preferito che DiMaggio fosse stato condannato a vita, invece di essere ucciso, ha risposto: "Ha meritato quello che ha avuto."

Hannah ha detto che era a disagio con DiMaggio anche prima della tragedia, dicendo che una volta le aveva detto che era attratto da lei. Non aveva avvertito i suoi genitori “perché DiMaggio era il miglior amico di suo padre ", e non voleva “rovinare nulla tra di loro."