mercoledì 25 luglio 2012

Undici anni, voglia d'avventura: sale di nascosto su un aereo a Manchester, destinazione Roma. Scoperto solo in volo



Macaulay Culkin in "Mamma, ho perso l'aereo"
ROMA - È scappato dalla propria abitazione, ha raggiunto a piedi lo scalo di Manchester e, dopo avere eluso i controlli di sicurezza e senza avere acquistato nessun biglietto, è riuscito a salire a bordo di un aereo e ad arrivare fino a Roma. Protagonista della curiosa vicenda, degna per un film della fortunata serie «Home Alone- Mamma ho perso l'aereo» interpretato da Macaulay Culkin, un bambino inglese di 11 anni che chiameremo John, , residente in un centro abitato a ridosso dello scalo di Manchester. Il ragazzino, preso in consegna dalla Polizia a Roma, e'stato rimpatriato nel giro di poche ore.

Ieri mattina John, , alzandosi di buon'ora, dopo avere indossato la t-shirt con il suo eroe preferito, Spider Man, il pantalone di una tuta e un paio di infradito ai piedi, è uscito di casa e si è diretto verso il terminal Partenze dello scalo inglese. Qui, mescolandosi con una comitiva di studenti, suoi coetanei, in procinto di partire per una vacanza studio in Italia, ha eluso tutti i controlli di sicurezza e, senza mostrare nessuna carta di imbarco, è salito a bordo del volo Manchester-Roma della compagnia JET 2, battezzato con la sigla «LS 792». Nessuno si è accorto di lui, fino a quando, circa di un'ora dopo, l'aereo stava solcando i cieli di Parigi e il piccolo John ha iniziato a stare male e a soffrire di mal d'aria. Ad avvicinarsi per assisterlo, il responsabile di Capocabina, che dopo averlo aiutato, gli ha posto alcune domande, chiedendogli di mostrargli il biglietto. In tutta risposta John ha replicato che «non aveva nessun biglietto aereo e che voleva solo vedere Roma».

A quel punto, messo al corrente della situazione il Comandante, è stata contattata la torre di controllo di Fiumicino e allertata la Polizia di Frontiera. I genitori del bambino intanto, non trovandolo in casa ne avevano subito denunciato la scomparsa alle autorità locali. È stato grazie al tempestivo intervento del dirigente della Polizia di frontiera, Antonio Del Greco, che ha subito attivato le indagini, in collaborazione con l'Interpol, se il minore è stato rintracciato ed è potuto ritornare a casa sano e salvo. Ad atterraggio avvenuto il piccolo John è stato subito preso in consegna dagli agenti della Polizia giudiziaria, diretti dal dirigente Rosario Testaiuti, che lo hanno coccolato e rifocillato , in attesa di imbarcarlo sul primo volo utile per Manchester.






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