FIRENZE - Un paziente cardiopatico sessantenne ricoverato al policlinico fiorentino di Careggi è morto per una reazione allergica in seguito ad una trasfusione sbagliata. Al paziente sarebbe stato somministrato sangue di un gruppo sanguigno diverso dal suo e destinato ad un'altra persona. La Regione Toscana e l'Azienda ospedaliera di Careggi hanno già avviato un'inchiesta interna. Intanto è stato informato anche il ministero della Salute.
Il malato era ricoverato in gravi condizioni per un problema cardiocircolatorio nel reparto di chirurgia vascolare. Lì, per motivi ancora da accertare, si sarebbe verificato uno scambio di persona che ha portato al tragico epilogo. Il sangue di un gruppo diverso dal suo ha scatenato una reazione allergica provocando una serie diffusa di coaguli. Due giorni dopo la trasfusione, l'uomo, che era già in condizioni precarie di salute, è morto. Il reparto fa parte del dipartimento cardiologico diretto dal preside di medicina e chirurgia dell'Ateneo fiorentino, Gianfranco Gensini.
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