domenica 18 marzo 2012

Coppia di ventenni ex fidanzati giù da un viadotto a Fossombrone. Un dramma d’amore: lui l’ha picchiata e spinta dal ponte e poi si è buttato. Gravissimi

Il viadotto da cui è stata gettata la ragazza
PESARO - Una coppia di ventenni è precipitata questa notte per cause ancora da accertare da un viadotto lungo la strada 73 bis a Fossombrone (Pesaro Urbino). Entrambi, dopo aver fatto un volo di una quindicina di metri, hanno riportato politraumi e sono in gravi condizioni (peggio la ragazza) nell'ospedale di Torrette ad Ancona. La loro auto e' stata trovata parcheggiata poco più avanti. I due sono scesi e poi, per un incidente o un atto autolesionistico o altre ragioni al vaglio dei carabinieri, sono precipitati nel vuoto.
Da quel che si è appreso, i due ragazzi erano stati fidanzati e poi si erano lasciati. Lei sarebbe una studentessa, mentre lui lavora. La loro auto è stata trovata parcheggiata, sembra chiusa a chiave, in una piazzola poco prima dell'imbocco di una galleria. 
Secondo quando riferisce Il Resto del Carlino è un dramma d'amore quello che è accaduto questa notte: un muratore di 23 anni, Saimo Lucchetti ha atteso alle 5 di stanotte, davanti casa a Cagli, il ritorno a casa della sua ex, Andrea Toccaceli, 18 anni studentessa, anch'essa di Cagli. La giovane tornava da una serata passata in compagnie delle amiche. L'uomo ha convinto la sua ex a salire in auto, un'Audi A3, dopodiché sono partiti per fare un giro. Cosa sia successo tra i due nessuno lo sa. Sta di fatto che questa mattina, dopo che è scattato l'allarme, da parte dei familiari dei due giovani, l'auto è stata trovata accanto ad un viadotto a Fossombrone, lungo la superstrada Fano Grosseto. Sul fondo del dirupo, alto una quindicina di metri, sono stati trovati i corpi dei due giovani. Entrambi in vita, ma gravissimi, sono stati trasferiti con un'eliambulanza all'ospedale regionale di Ancona. Le condizioni della 18enne sono ritenute gravissime. Cosa sia esattamente successo è ancora da stabilire, ma secondo gli inquirenti è possibile che l'operaio abbia spinto giù dal dirupo la ragazza per poi gettarsi anche lui. C'è anche una seconda ipotesi che avanzano gli investigatori: è possibile che la ragazza stesse fuggendo e nella notte non si sia accorta della scarpata e sia precipitata nel vuoto seguita dal dal 23 enne.

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