martedì 10 giugno 2014

Sorpresa: in aprile produzione industriale in crescita (+0,7% su marzo). Ma cala il Pil


ROMA - Ad aprile la produzione industriale torna a salire, con un aumento dello 0,7% su marzo, quando era risultata negativa, e una crescita dell'1,6% su base annua (dato corretto per effetti calendario). Lo rileva l'Istat, spiegando che il rialzo annuo è il più alto dall'agosto del 2011.
Il rialzo di aprile ha superato le attese degli analisti, che si aspettavano un aumento ma più moderato. La crescita ha così riportando un po' di ossigeno dopo un marzo in discesa sia in termini congiunturali (-0,4%) che tendenziali (-0,1%). In realtà, se si considera solo il dato mensile, era da gennaio che non si registrava una variazione positiva. Analizzando i principali raggruppamenti d'industrie, rispetto a marzo l'Istat segna aumenti nei comparti dell'energia (+3,0%), dei beni di consumo (+2,2%) e dei beni intermedi (+0,5%). In diminuzione risultano invece i beni strumentali (-1,3%). Passando ai valori tendenziali e ai singoli settori, i rialzi più forti si rilevano per la metallurgia (+7,1%), le industrie alimentari (+5,8%) e la fabbricazione di mezzi di trasporto (+3,4%). In particolare, in aumento sono risultati anche gli autoveicoli (+0,4%). La contrazione più marcata è stata registrata per la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-8,1%). Il bilancio dei primi quattro mesi dell'anno (gennaio-aprile) vede la produzione salire dello 0,8% (dato corretto). 
Una risalita, rileva l'Istat, che è però accompagnata da dati negativi per il Pil, diminuito nel primo trimestre dello 0,1% e dello 0,5% su base annua. Il Prodotto interno lordo torna dunque a scendere dopo aver segnato un +0,1% congiunturale a fine anno.

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