Laura Prati |
L'arresto di Giuseppe Pegoraro |
VARESE - Il sindaco di Cardano al Campo Laura Prati è stata dichiarata morta. Era stata ferita dal ex capo dei vigili urbani della cittadina, Giuseppe Pegoraro, sospeso dal servizio per accuse di malversazioni. L’uomo le aveva sparato nel suo ufficio in Comune, ferendo poi anche non gravemente il vicesindaco. Le condizioni del sindaco si erano improvvisamente aggravate ieri dopo un intervento chirurgico.
"I familiari, nel rispetto della volontà della signora Prati, hanno dato il consenso alla donazione degli organi e la salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria", dice un comunicato dell'ospedale.
Il Presidente del Consiglio, Enrico Letta, esprime le più sentite condoglianze sue personali e del Governo per la morte di Laura Prati. Letta - si legge in una nota - si stringe ai familiari ed è vicino alla cittadinanza.
"Non riesco a credere che sia finita così, è assurdo che una persona possa morire solo per aver cercato di fare bene il proprio mestiere". Ad affermarlo è l'ex sindaco di Cardano al Campo, Mario Aspesi, grande amico e collaboratore di Laura Prati. "Il marito è disperato - prosegue -, siamo tutti colpiti, anche perché è inspiegabile il rancore che Pegoraro, l'assassino, covava verso una persona che aveva fatto solo il suo dovere".
Il vicesindaco di Cardano al Campo, Costantino Iametti, anche lui ferito nella sparatoria, è stato dimesso dall'ospedale nei giorni scorsi ed è tornato a casa.
Il Presidente del Consiglio, Enrico Letta, esprime le più sentite condoglianze sue personali e del Governo per la morte di Laura Prati. Letta - si legge in una nota - si stringe ai familiari ed è vicino alla cittadinanza.
"Non riesco a credere che sia finita così, è assurdo che una persona possa morire solo per aver cercato di fare bene il proprio mestiere". Ad affermarlo è l'ex sindaco di Cardano al Campo, Mario Aspesi, grande amico e collaboratore di Laura Prati. "Il marito è disperato - prosegue -, siamo tutti colpiti, anche perché è inspiegabile il rancore che Pegoraro, l'assassino, covava verso una persona che aveva fatto solo il suo dovere".
Il vicesindaco di Cardano al Campo, Costantino Iametti, anche lui ferito nella sparatoria, è stato dimesso dall'ospedale nei giorni scorsi ed è tornato a casa.
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