UDINE - Due ragazze di 15 anni si sono costituite la scorsa notte, ai carabinieri di Pordenone, per la morte del 61enne trovato domenica, in un campo alla periferia di Udine. Secondo le due giovani la morte dell'uomo sarebbe stata causata da una loro reazione a un tentativo di violenza sessuale. Poi le due ragazzine si sarebbero allontanate dal luogo a bordo dell'automobile dell'uomo, quindi l'avrebbero abbandonata per andare a costituirsi ai militari.
Le due ragazzine sono state condotte in questura a Udine, dove è giunto il magistrato di turno della Procura presso il tribunale dei minorenni di Trieste. Gli accertamenti sono svolti dalla squadra mobile della questura friulana. La vittima è stata identificata, anche se finora non ne è stato reso noto il nome: si tratta di un uomo di 61 anni, anch'egli residente a Udine.
Domenica un testimone aveva riferito alla polizia di aver visto tre persone - un uomo e due donne - nello stesso campo dove, più tardi, ha trovato egli stesso il cadavere riverso a terra, aveva i pantaloni abbassati. Secondo quanto si è appreso, il testimone intorno alle 14:30 era passato nella zona notando i tre che stazionavano nel campo, vicino a un'auto di piccola cilindrata.
L'uomo si era poi allontanato per ritornare, insieme con il suo cane, nello stesso posto, circa un'ora più tardi. Ha detto che proprio il cane gli ha indicato la presenza di qualcosa di strano, lui si è avvicinato e ha notato il corpo. Probabilmente, si tratta della stessa persona che aveva notato in precedenza. Sul posto non c'erano invece più le due ragazze né l'auto. La vittima non aveva addosso né soldi né documenti. La polizia ha reso noto che sul suo corpo non ci sono tracce di violenza.
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