13.58 MILANO - Viaggiano in territorio negativo tutte le borse europee. Continuano a pesare le preoccupazioni per la crisi del debito europea, in attesa del summit Ue del 28 e 29 giugno. Scivolano gli indici di piazza Affari che, a metà seduta, cede il 3% aggiudicandosi la maglia nera in Europa. A trascinare i listini al ribasso è soprattutto il comparto bancario: sul Ftse Mib il peggior titolo è il Banco Popolare (-4,9%), ma va male anche Unicredit che perde il 5%, Mps che perde il 2,8%. Parigi segna un meno 1,41 per cento, Francoforte meno 1,38 per cento, Londra meno 0,63 per cento. L'euro si attesta in ribasso a 1,2494 dollari.. Lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi equivalenti si attesta a 438 punti.
Intanto la Spagna ha formalizzato la sua richiesta di aiuti ai partner dell'Eurogruppo per ottenere sostegni alla ricapitalizzazione delle sue banche in dissesto, senza tuttavia precisare a quanto ammontino queste richieste. La scorsa settimana due consulenze indipendenti avevano quantificato tra 52 e 62 miliardi di euro, in caso di scenari pessimistici, le necessità delle banche; precedentemente l'Eurogruppo tra ministri delle Finanze aveva ipotizzato un intervento di sostegni da 100 miliardi di euro, incluso un margine di sicurezza. Madrid avanzerà una richiesta più dettagliata in occasione dell'Eurogruppo del 9 luglio. Sui Bonos spagnoli a 10 anni i tassi retributivi risalgono al 6,52 per cento e in questo modo il loro differenziale, o spread, rispetto ai bund della Germania si allarga a 499 punti base, o 4,99 punti percentuali. La Borsa di Madrid segna un meno 2,43 per cento.
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