venerdì 22 giugno 2012

Scioperi, oggi disagi nei trasporti


ROMA - Disagi in vista oggi nei trasporti per lo sciopero generale di 24 oreindetto dai sindacati di base su tutto il territorio nazionale ad esclusione dell'Emilia Romagna, colpita dal terremoto. Usb, Or.S.A., Cub, Cib-Unicobas, Snater, Usi e Si-Cobas hanno proclamato lo stop per l'intera giornata di tutti i lavoratori del settore pubblico e delle aziende private. Due manifestazioni si svolgeranno a Roma e a Milano.
Lo sciopero - si legge in una nota dei sindacati - è stato indetto "contro l'attacco alle condizioni e al diritto del lavoro, contro l'aumento della precarietà e lo smantellamento dell'articolo 18". E ancora, "contro l'aumento delle tasse, l'Imu e l'aumento dell'Iva, contro l'attacco alla pensione, al diritto alla salute e alla sicurezza sui posti di lavoro, contro le politiche economiche e sociali del governo Monti e il ricatto del debito operato dalle banche e dall'Unione Europea".
Durante lo sciopero saranno garantiti i servizi minimi essenziali. Per evitare ulteriori disagi alle popolazioni colpite dal sisma, dall'azione di sciopero è esclusa la regione Emilia Romagna. Dallo sciopero è inoltre esclusa il settore scolastico, per il termine delle lezioni e lo svolgimento degli esami.
I dipendenti del trasporto pubblico locale e del trasporto merci e logistica sciopereranno 24 ore nel rispetto delle fasce protette, localmente definite. A Roma la fascia protetta arriva fino alle 9.00 la mattina per consentire la partecipazione alla manifestazione. La sera sarà possibile viaggiare in bus e metro tra le 17.00 e le 20.00.
Nella pubblica amministrazione incroceranno le braccia per l'intera giornata i dipendenti di Ministeri, Università, Ricerca, Enti Locali, Parastato (Inps, Inail, Inpdap, Aci), Agenzie Fiscali, Presidenza del Consiglio e Enac. Si fermerà dalle 10 alle 14 il personale operativo dei vigili del fuoco mentre il restante personale si asterrà dal lavoro l'intera giornata.
Nella sanità, sia pubblica che privata, lo sciopero si svolgerà dall'inizio del primo turno del giorno 22 alla fine dell'ultimo turno dello stesso giorno.
Nel trasporto aereo il personale navigante, turnista e gli addetti ai settori operativi incroceranno le braccia dalla mezzanotte alle 23.59, con il rispetto delle fasce di garanzia e dei voli garantiti; i lavoratori normalisti o non operativi per l'intero turno di lavoro. Neltrasporto marittimo, per quanto riguarda i collegamenti con le isole maggiori, il personale amministrativo si fermerà per l'intero turno; il personale viaggiante da un'ora prima delle partenze di oggi.
Nel settore ferroviario gli addetti agli impianti fissi e uffici si fermeranno per l'intera giornata; il personale addetto alla circolazione dei treni dalle 21 del 21 giugno alle 21 di oggi. La Commissione di Garanzia ha escluso dallo sciopero i treni a lunga percorrenza che attraversano l'Emilia Romagna e/o con partenze e destinazioni nelle province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo.
Tutto il personale Anas, compreso quello turnista, sciopererà per l'intero turno a partire dalle 6 di oggi alle 6 di domani.

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