martedì 1 aprile 2014

L'imprenditore italiano in carcere in Guinea sarà liberrtato

Roberto Berardi in carcere in Guinea
CONAKRY - La Guinea è "impegnata per una soluzione rapida per liberare l'imprenditore" italiano Roberto Berardi detenuto nelle carceri del Paese. La tanto attesa dichiarazione è del presidente della Guinea, dopo un incontro con il vicepresidente della Commissione Ue Antonio Tajani. "Il presidente mi ha annunciato l'imminente liberazione" per "motivi umanitari", ha precisato Tajani. "Non possiamo dire quando sarà liberato, ma stiamo negoziando rapidamente", ha assicurato il presidente della Guinea Teodoro Obiang Nguema Mbasogo, sottolineando l'aspetto "umanitario" dell'impegno preso dal suo governo. La liberazione avverrà, ha riferito Tajani, "non appena verranno definiti alcuni dettagli tra il governo italiano e quello della Guinea Equatoriale".
"Ho ringraziato il presidente Obiang per questo provvedimento di grazia adottato per motivi umanitari", ha aggiunto, sottolineando di considerare "molto positivo che l'annuncio della liberazione dell'imprenditore sia stato dato al Commissario europeo dell'industria, e ho fatto sapere al presidente che questo gesto sarà molto apprezzato dal mondo imprenditoriale europeo". 
Berardi, imprenditore edile, 49 anni, originario di Latina, accusato di truffa e appropriazione indebita, è stato condannato a scontare una pena di due anni e quattro mesi ed è detenuto da oltre un anno nelle carceri lager della Guinea.

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