mercoledì 23 ottobre 2013

LA STORIA "Sorridente e gentile" il bambino di 12 anni che ha ucciso il suo professore. "Ridono di me"

Il professor Landsberry con la moglie
Studenti in preghiera nel luogo dell'assassinio
SPARKS (Nevada) - Gli studenti che  conoscevano il ragazzo che ha sparato, ferito  due compagni di classe e un insegnante di matematica hanno riferito che l’omicida (fa paura parlare cos’ di un bambino) aveva sempre un sorriso, sembrava timido e non vedeva l'ora dell'uscita di “Call of Duty: Ghosts”, un videogioco. La comunità della città di 90mila abitanti è sconvolta: si teme ancora per i due feriti e si piange il professore che ha fatto scudo con il suo corpo davanti alla pistola impugnata dal ragazzo che ha premuto il grilletto e lo ha ucciso con un colpo al petto.  E' poi rimasto lì, come inebetito, per alcuni minuti, prima di allontanarsi verso i suo destino di morte, dicendo: "Perchè voi gente ridete di me, vi prendete gioco di me?" Pi lo sparo.
Ci sono ancora un sacco di domande sulla vita di questo ragazzo di 12  (dodici!) anni, che lunedì mattina ha utilizzato a scuolaa una Luger 9 millimetri, pistola semi-automatica . Ieri  la polizia ha confermato che il ragazzo che frequentava la scuola  nella zona e che si è sparato alla testa dopo aver ferito i due compagni e ucciso l’insegnante di matematica Michael Landsberry che aveva cercato di disarmarlo. la sua comunità lo chiamava con un altro nome: eroe. Amici, parenti e sconosciuti hanno inondato  Twitter e Facebook Martedì per condividere il loro dolore per il prosessore ammazzato, che era un veterano dei marines e membro della Guardia Nazionale del Nevada. Davanti alla scuola, fiori, biglietti, candele e un orsetto: è un continuo straziante pellegrinaggio di studenti (tenete a mente che sono ragazzi di scuola media, che non potranno dimenticare). Cinque studenti che avevano assistito da pochi passi al fatto, sono corsi in aiuto del professore ed hanno tentato di "trascinarlo in un luogo sicuro". Poi è uscito dalla scuola il vice preside che ha ordinato loro di scappare.Ci sono ancora un sacco di domande sulla vita di questo ragazzo di 12  (dodici!) anni, che lunedì mattina ha utilizzato a scuolaa una Luger 9 millimetri, pistola semi-automatica . Ieri  la polizia ha confermato che il ragazzo che frequentava la scuola  nella zona e che si è sparato alla testa dopo aver ferito i due compagni e ucciso l’insegnante di matematica Michael Landsberry che aveva cercato di disarmarlo. la sua comunità lo chiamava con un altro nome: eroe. Amici, parenti e sconosciuti hanno inondato  Twitter e Facebook Martedì per condividere il loro dolore per il prosessore ammazzato, che era un veterano dei marines e membro della Guardia Nazionale del Nevada. Davanti alla scuola, fiori, biglietti, candele e qualche orsetto: è un continuo straziante pellegrinaggio di studenti (tenete a mente che sono ragazzi di scuola media, che non potranno dimenticare)

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