COSENZA, 12 maggio - I carabinieri del Reparto operativo di Cosenza hanno eseguito 13 fermi emessi dalla Dda di Catanzaro nei confronti di esponenti di spicco della 'ndrangheta accusati di associazione mafiosa, estorsione, associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga e detenzione e porto illegali di armi. La cosca sgominata è quella dei "Rango-Zingari": secondo quanto emerso gli affiliati stavano preparando un attentato contro una caserma dell'Arma. L'attività investigativa ha consentito di delineare gli assetti della cosca di 'ndrangheta Rango-Zingari e la sua rapida capacità di rigenerarsi dopo che alcuni dei suoi elementi di vertice erano stati colpiti da misure cautelari a seguito anche di recenti operazioni condotte dall'Arma.
Tra i fermati figurano un imprenditore accusato di avere svolto il ruolo di referente della cosca nel settore edilizio ed alcune persone già tratte in arresto con l'accusa di avere compiuto atti intimidatori ai danni di amministratori comunali di Marano Marchesato.
Affiliati preparavano attentato contro carabinieri - Secondo quanto emerso da un'intercettazione ambientale, gli affiliati alla cosca stavano preparando un attentato ai danni di una caserma dei carabinieri di Cosenza.
Tra i fermati figurano un imprenditore accusato di avere svolto il ruolo di referente della cosca nel settore edilizio ed alcune persone già tratte in arresto con l'accusa di avere compiuto atti intimidatori ai danni di amministratori comunali di Marano Marchesato.
Affiliati preparavano attentato contro carabinieri - Secondo quanto emerso da un'intercettazione ambientale, gli affiliati alla cosca stavano preparando un attentato ai danni di una caserma dei carabinieri di Cosenza.
Nessun commento:
Posta un commento