ROMA - Pier Luigi Bersani torna alla Camera per il voto di fiducia a Renzi dopo la lunga malattia. Appena entrato viene circondato da una piccola folla di parlamentari e a tutti dice: "Sto bene. E voi?". All'ingresso in Aula, tutti si alzano in piedi per tributargli un lungo applauso. Immediato il ringraziamento via Twitter di Matteo Renzi, che va a salutarlo al banco e sul social network scrive: "Grazie per essere in aula oggi. Un gesto non scontato".
"Sono venuto ad abbracciare Enrico" Letta. "Ma ancora non è arrivato?", dice Bersani. Ai colleghi parlamentari di maggioranza e opposizione, dal capogruppo di Fi Renato Brunetta al portavoce del Pd Lorenzo Guerini, che si accalcano per salutarlo e chiedergli come sta, dopo la malattia, regala sorrisi e battute. Poi dice: "Sono qui per abbracciare Enrico".
"Benché mi pare che questo governo non abbia tra le sue qualità migliori l'umiltà, penso che sia un governo che ha bisogno di aiuto, che ha lanciato una sfida molto seria, e quindi bisogna darlo questo aiuto, una volta che siano chiari gli obiettivi che ancora credo meritino un po' di definizione", ha poi commentato dopo la replica di Renzi.
"Sono venuto ad abbracciare Enrico" Letta. "Ma ancora non è arrivato?", dice Bersani. Ai colleghi parlamentari di maggioranza e opposizione, dal capogruppo di Fi Renato Brunetta al portavoce del Pd Lorenzo Guerini, che si accalcano per salutarlo e chiedergli come sta, dopo la malattia, regala sorrisi e battute. Poi dice: "Sono qui per abbracciare Enrico".
"Benché mi pare che questo governo non abbia tra le sue qualità migliori l'umiltà, penso che sia un governo che ha bisogno di aiuto, che ha lanciato una sfida molto seria, e quindi bisogna darlo questo aiuto, una volta che siano chiari gli obiettivi che ancora credo meritino un po' di definizione", ha poi commentato dopo la replica di Renzi.
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