ROMA - L'ex presidente brasiliano Inacio Lula da Silva ha cancellato la prevista visita a Roma il 24 giugno prossimo, per sostenere il candidato brasiliano alla direzione della Fao, nel timore di contestazioni dopo la liberazione dell'ex terrorista Cesare Battisti.
Peccato, lo avremmo contestato volentieri.
Lula doveva partecipare a un seminario sull'agricoltura, ma anche spingere sulla candidatura del suo ex ministro per la Sicurezza alimentare, José Graziano, alla direzione generale della Fao. Secondo un quotidiano di San Paolo, dopo le polemiche sorte in Italia per il caso Battisti la presenza di Lula «potrebbe diventare un ostacolo alla vittoria di Graziano nella successione al senegalese Jacques Diouf», in una sfida in cui l'ex ministro degli Esteri spagnolo, Miguel Angel Moratinos, è visto come l'avversario più forte del brasiliano. Facciamo il tifo per lui.
Peccato, lo avremmo contestato volentieri.
Lula doveva partecipare a un seminario sull'agricoltura, ma anche spingere sulla candidatura del suo ex ministro per la Sicurezza alimentare, José Graziano, alla direzione generale della Fao. Secondo un quotidiano di San Paolo, dopo le polemiche sorte in Italia per il caso Battisti la presenza di Lula «potrebbe diventare un ostacolo alla vittoria di Graziano nella successione al senegalese Jacques Diouf», in una sfida in cui l'ex ministro degli Esteri spagnolo, Miguel Angel Moratinos, è visto come l'avversario più forte del brasiliano. Facciamo il tifo per lui.
Nessun commento:
Posta un commento