venerdì 8 marzo 2013

Fitch boccia l’Italia: abbassa il rating e prevede la contrrazione del Pil dell’1,8% nel 2013


La conseguenza del “risultato inconcludente delle elezioni”. Recessione profonda

NEW YORK - Fitch ha tagliato il rating dell'Italia a BBB+ da A- con outlook negativo. Il 'voto' riflette il "risultato inconcludente delle elezioni italiane".
La recessione in atto in Italia è una delle più profonde in Europa, e i dati indicano il rischio che si prolunghi più di quanto atteso. Scrive l'agenzia di rating. La recessione più profonda e lunga del previsto "mette a rischio lo sforzo di risanamento di bilancio e aumenta i rischi del settore finanziario".
Fitch prevede una contrazione del Pil italiano dell'1,8% nel 2013. Il debito sarà invece vicino al 130%.

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