ROMA - Bersani propone un governo che vada a cercare i suoi voti in parlamento. Questa la sintesi del breve discorso del segretario del Pd al termine dell’incontro con Napolitano al Quirinale. Bersani ha ripetuto i termini degli “otto punti” da lui proposti alle altre forze politiche, ma sulle alleanze possibili è apparso molto vago, concludendo che “Napolitano, comunque, farà le sue valutazioni”.
Dunque nessun passo indietro, come si era ventilato, in favore di un “esploratore “ istituzionale (si parlava di Grasso). "C'è un'esigenza di governo e di cambiamento. Ci aspetta un'attenzione immediata sui temi sociali, della moralizzazione della vita pubblica e delle riforme istituzionali. Sul governo ci affidiamo alle valutazioni di Napolitano" ha detto il leader del Pd, Pier Luigi Bersani. "Ci mettiamo a servizio di questa esigenza. Al Parlamento - ha detto Bersani - andremo con proposte precise ma non metto davanti me stesso".
Napolitano ha poi annunciato che domani farà conoscere le sue decisioni.
Napolitano ha poi annunciato che domani farà conoscere le sue decisioni.
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