NEW YORK - Un funzionario federale della sanità pubblica ha “spianato la strada” per 50 diversi tipi di tumore da aggiungere alla lista delle malattie coperte da un fondo di 4,3 miliardi dollari istituito per compensare e trattare le persone esposte a tossine fumo, polvere e fumi nei mesi dopo l’sttacco terroristico dell’11 settembre 2001.
La decisione rappresenta il successo di una rivendicazione per centinaia e forse migliaia di persone che hanno sostenuto - spesso a dispetto della resistenza da parte dei funzionari della sanità pubblica - che i loro tumori erano stati causati dalla loro esposizione alla nube di polvere e agenti tossici causata dal crollo delle torri gemelle.
Essa consentirà non solo ai soccorritori, ma anche a volontari, residenti, scolaresche e passanti di richiedere un indennizzo e il trattamento per i tumori sviluppati in seguito agli attacchi. La decisione, del Dr. John Howard, direttore dell'Istituto nazionale per la sicurezza e la salute, arriva nonostante una attuale assenza di prove che collegano l'attacco al cancro, provocando un certo scetticismo tra gli epidemiologi. Si riduce anche la quantità di denaro per le persone che soffrono di disturbi legati a maggior ragione agli attacchi dell'11 settembre, vale a dire danni polmonari e malattie respiratorie.
E pone una serie di problemi logistici, in quanto sarà difficile se non impossibile, separare le persone che hanno sviluppato il cancro a causa di Ground Zero da che avrebbe avuto la malattia in ogni caso e perché la diagnosi di cancro di molti rischia di essere fatta anni dopo il termine ultimo per la richiesta di risarcimento , nel 2016.
Carolyn B. Maloney, democratica di New York e sponsor primario della legge del 2010 che ha istituito il fondo, ha detto che tali preoccupazioni sono logiche, ma ha riconosciuto che la decisione era quella giusta. "Penso sia importante che il paese stia andando a prendersi cura dei lavoratori e delle persone che erano lì per salvare la vita del popolo della città", ha detto.
Tra i tumori approvati ce ne sono alcuni dei più comuni, compreso quelli di polmone, mammella, colon, trachea, esofago, rene, vescica, pelle, tiroide, sangue e tumori ovarici. Il dottor Howard ha inoltre approvato tumori infantili, che sono relativamente rari, perché i bambini sono più sensibili a sostanze tossiche.
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