LATINA - L’uomo che ha ucciso la madre e una donna rumena, ferendo gravemente anche il figlio di quest’ultima, è stato catturato a mezzogiorno, dopo cinque ore di caccia all’uomo. Prima era stata trovata la sua auto, con la quale si era allontanato armato.
Una lite prima della strage. A quanto ricostruito dagli investigatori, ci sarebbe stata una violenta discussione, forse per l’affitto non pagato, prima dell’omicidio avvenuto questa mattina nella villetta di via Idrovora a Latina. La famiglia romena abitava infatti in una struttura di proprietà del padre del killer, forse una sorta di cantina della villetta. Secondo quanto appurato fino a questo momento dagli uomini della Questura di Latina, l’omicida, ha sparato uccidendo la donna romena, ferendone gravemente il figlio e colpendo di striscio il compagno di lei. Poi si è recato a casa di sua madre e ha ucciso anche lei. Quindi, ancora armato, è scappato a bordo di un’auto ed è ora ricercato dalle forze dell’ordine, che hanno fatto alzare anche gli elicotteri per cercarlo. Gravissimo il figlio 21enne della donna romena uccisa, sottoposto a intervento chirurgico, e ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Santa Maria Goretti.
Nella casa di via Rappini, a pochi passi dal carcere di Latina, Roberto Zanier viveva da solo insieme alla madre, rimasta vittima della sua inspiegabile furia omicida.
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