Rocco Aquino, quando era presidente della locale squadra di calcio |
REGGIO CALABRIA - E' stato arrestato a Marina di Gioiosa Ionica, nel Reggino, il boss della 'ndrangheta Rocco Aquino, 52 anni, considerato elemento di primo piano dei clan calabresi. Aquino era nascosto in un bunker realizzato nella mansarda della sua abitazione del centro della costa ionica reggina. E' stato scovato ed arrestato dai carabinieri del Ros e del reparto speciale "Cacciatori" di Calabria.
Rocco Aquino nel luglio del 2010 era sfuggito all'operazione "Il crimine", nel corso della quale finirono in manette circa 300 persone sull'asse Calabria-Lombardia.
Rocco Aquino nel luglio del 2010 era sfuggito all'operazione "Il crimine", nel corso della quale finirono in manette circa 300 persone sull'asse Calabria-Lombardia.
"E' stata una cattura importante quella di Rocco Aquino: sia perche' si tratta del capo dell'omonima cosca, sia perche', nonostante le difficolta', abbiamo dimostrato che la 'ndrangheta non e' invincibile. eliminando qualsiasi forma di mitizzazione del personaggio".
Aquino aveva ricoperto per molti anni la carica di presidente della squadra di calcio di Marina di Gioiosa Ionica.
Lo ha detto il procuratore aggiunto della Direzione distrettuale di Reggio Calabria Nicola Gratteri che con il sostituto Maria Luisa Miranda ha coordinato le operazioni della cattura dell'uomo
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