ROMA - E' morto all'ospedale Sant'Eugenio di Roma il 51enne romano che giovedì si era dato fuoco in piazza San Pietro. L'uomo, che aveva ustioni di terzo grado sul 50% del corpo, era parso subito in gravi condizioni. Alla base del gesto problemi di salute e difficili rapporti familiari. Il 51enne lavorava come addetto alle pulizie all'ospedale Santo Spirito. L'uomo dopo il gesto si era trasformato in pochi secondi in una vera torcia umana. Era stato subito soccorso da un sacerdote gesuita, che lo aveva avvolto col suo mantello, e da agenti di polizia dell'ispettorato Vaticano.
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