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ROCCARASO - La zona dell’Aremogna
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ROCCARASO (L’Aquila) - Un uomo di 39 anni, originario di Napoli, è morto dopo essere stato travolto da una slavina nei pressi di Roccaraso (L'Aquila), lontano dalle piste. Il corpo è stato individuato dal soccorso alpino della Guardia di finanza, un paio di metri sotto la neve. L'incidente si è verificato nella zona sciistica dell'Aremogna. Nello stesso punto, nel febbraio 2011, rimasero sotto una slavina tre sciatori che furono tutti salvati.
La vittima stava sciando con lo snowboard insieme con un compagno nella zona del "Cucchiaio". Secondo il Corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico abruzzese (Cnsas), intervenuto con un'unità cinofila, tecnici del soccorso alpino della Guardia di finanza e della polizia, l'uomo è uscito dalla pista segnata e, dopo avere fatto un paio di curve, il pendio nevoso sotto i suoi piedi si è staccato, travolgendolo e portandolo a valle. Il compagno è sceso alla base degli impianti di risalita e ha dato l'allarme.
Dall'aeroporto di Preturo (L'Aquila) è arrivato l'elicottero del Suem, il servizio medico di urgenza ed emergenza medica del 118, con lo staff sanitario e il tecnico di elisoccorso del Cnsas. Lo sciatore, dopo essere stato travolto dalla valanga, sarebbe stato espulso dalla massa nevosa, finendo a una decina di metri di distanza dalla zona di accumulo.
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