KABUL - Il presidente afghano ha ordinato alle forze speciali degli Stati Uniti di lasciare la provincia di Wardak entro due settimane dopo le accuse di sparizioni e torture: lo ha comunicato un portavoce in una conferenza stampa convocata in tutta fretta.
Le misure sono state adottate a causa delle azioni militari di afghani considerati pagati e dunque facenti parte delle forze speciali degli Stati Uniti, ha detto un portavoce di Hamid Karzai. Queste forze sono accusate di torture e rapimenti e un’indagine preliminare le accusa di aver decapitato uno studente universitario della provincia
La provincia centrale di Wardak è stata al centro di recenti operazioni contro-insurrezionali.
Un portavoce degli Stati Uniti ha detto che di aver preso tutte le accuse di cattiva condotta “molto sul serio”. Ma ha aggiunto di non poter commentare specificamente su questi ultimi sviluppi.
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