MILANO - Piazza Affari chiude contrastata la seduta. Il Ftse Mib ha lasciato lo 0,36% a 13.664 punti e il Ftse All Share si e' invece fermato in rialzo dello 0,21 per cento. Lo spread tra Btp e Bund ha chiuso sotto quota 500: a 488 punti. Oggi il differenziale di rendimento aveva raggiunto i 495 punti, segnando i massimi dal 16 gennaio. Il rendimento del titolo italiano si è attestato al 6,10%. Corre anche lo spread tra Bonos e Bund, tornato sopra quota 550 punti, con il tasso che vola sopra il 6,50%. Dopo l'ennesimo record, fonti legate a Palazzo Chigi assicurano: "Non useremo lo scudo anti-spread".
Il ciclo di correzione del deficit nel biennio 2012-2013 in Italia "dovrebbe continuare sostanzialemnte ad essere in linea con le aspettative" e il "risanamento dei conti pubblici nei prossimi due anni dovrebbe consentire" al Paese "di ottenere un piccolo avanzo primario nel 2013". Lo si legge nel Fiscal Monitor del Fondo monetario internazionale. L'Fmi stima che il debito pubblico italiano salirà al 125,8% del Pil nel 2012 e al 126,4% nel 2013.
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