La torre dell'orologio di Novi di Modena era già gravemente danneggiata: questa sera è crollata |
MODENA - Terra emiliana (e nord Italia) senza pace. Stasera alle 21.22 una nuova lunga scossa di terremoto si e' avvertita distintamente nella zona colpita dal sisma, ma anche a Milano e a Padova dove la gente si e' riversata per strada. Paura anche a Bologna. La magnitudo è stata di 5.1 punti della scala Richter. L'epicentro tra le province di Modena, Reggio Emilia e Mantova, vicino a Novi tra i comuni di Concordia e San Possidonio, nel Modenese, a una profondità di 9.2 chilometri. Dopo la scossa sono stati registrati altri due eventi sismici, uno alle 21.30 con magnitudo 3.3, e uno alle 21.34 con magnitudo 2.5.
La Protezione civile dell'Emilia-Romagna e le forze dell'ordine sono al lavoro per verificare se la scossa di terremoto di questa sera abbia provocato nuovi danni nelle zone già colpite dal sisma di questi giorni. Grande la paura tra gli sfollati che vivono nelle tendopoli e nei centri d'accoglienza allestiti per l'emergenza.La scossa è stata nettamente avvertita anche in Trentino Alto Adige e in Liguria.
Secondo l'Istituto di Vulcanolopgiale città più vicine all'epicentro sono state Novi di Modena (dove è crollata la torre dell'orologio, già gravemente lesionata) e Concordia sulla Secchia (a 3 chilometri), Rolo (6 km) Moglia (9 chilometri), Cavezzo, Mirandola, San Giacomo delle Segna, Reggiolo, Medolla, Gonzaga (12Km) Quistello, Pegognaga, San Giovanni del Dosso, Carpi, San Prospero, Rio Saliceto (15Km). Crolli sono stati segnalati nella zona rossa di Finale Emilia. A quanto si apprende si tratta di strutture già pericolanti.
Prima della scossa delle 21.22, ce ne erano state altre due minori poco prima delle 20 di 3,3 e 3,8 gradi.
La Protezione civile dell'Emilia-Romagna e le forze dell'ordine sono al lavoro per verificare se la scossa di terremoto di questa sera abbia provocato nuovi danni nelle zone già colpite dal sisma di questi giorni. Grande la paura tra gli sfollati che vivono nelle tendopoli e nei centri d'accoglienza allestiti per l'emergenza.La scossa è stata nettamente avvertita anche in Trentino Alto Adige e in Liguria.
Secondo l'Istituto di Vulcanolopgiale città più vicine all'epicentro sono state Novi di Modena (dove è crollata la torre dell'orologio, già gravemente lesionata) e Concordia sulla Secchia (a 3 chilometri), Rolo (6 km) Moglia (9 chilometri), Cavezzo, Mirandola, San Giacomo delle Segna, Reggiolo, Medolla, Gonzaga (12Km) Quistello, Pegognaga, San Giovanni del Dosso, Carpi, San Prospero, Rio Saliceto (15Km). Crolli sono stati segnalati nella zona rossa di Finale Emilia. A quanto si apprende si tratta di strutture già pericolanti.
Prima della scossa delle 21.22, ce ne erano state altre due minori poco prima delle 20 di 3,3 e 3,8 gradi.
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