Bloccato in pista anche un aereo dell'Alitalia, in procinto di decollare per Roma
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| L'aeroporto di Tripoli è chiuso al traffico |
TRIPOLI - Una brigata armata di miliziani è entrata nell'aeroporto internazionale di Tripoli con carri armati e veicoli blindati che sono stati posizionati sulla pista, costringendo le autorità a cancellare tutti i voli in arrivo e in partenza nella capitale libica o a dirottarli sull’aeroporto militare. Si tratta di uomini della brigata "Al Awfia" costituita da ribelli originari della città di Tarhuna, che si trova nel sud del Paese. il gruppo ha chiesto il rilascio di uno dei suoi capi, il colonnello Oegeila Abu al-Hebeishi che, hanno detto, era scomparso due sere fa. "La situazione in aeroporto è molto tesa. A nessuno è permesso di entrare nell'edificion delle partenze", ha riferito un funzionario.
Il portavoce del Consiglio Mohammed al-Harizy ha detto che il capo della brigata è stata rapita da ignoti ribelli armati mentre viaggiava tra Tarhouna e Tripoli nella tarda serata di ieri. Il governo non ne saprebbe nulla. E i ribelli restano sulla pista.
C'era anche un volo dell'Alitalia nell'aeroporto internazionale di Tripoli . A quanto si e' appreso dalla compagnia, l'aereo era sulla pista in attesa di partire, ma ancora senza passeggeri a bordo, quando miliziani armati si sono diretti verso gli aeromobili e hanno ordinato all' equipaggio di scendere. Gli italiani, il pilota e quattro assistenti di volo stanno tutti bene.
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