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sabato 15 marzo 2014

Vasto incendio nella raffineria Eni di Gela


GELA - Un incendio di vaste proporzioni si è sviluppato all'interno della raffineria Eni di Gela. La fiamme sono divampate nell'isola "7 Nord" dello stabilimento. Un denso fumo nero ha oscurato il cielo del petrolchimico ed è visibile a chilometri di distanza. Nella Raffineria è subito scattato il piano d'emergenza, con l'intervento dei vigili del fuoco aziendali. Non si conoscono ancora le cause del rogo né se vi siano feriti. Nell’ “isola” erano al lavoro alcuni operai.

giovedì 10 ottobre 2013

Nel Vercellese la prima raffineria al mondo di biocarburanti di seconda generazione


VERCELLI - E’ stato inaugurato a Crescentino (Vercelli) il primo impianto al mondo per la produzione di biocarburanti di seconda generazione. La bioraffineria di Beta Renewables (Gruppo Mossi Ghisolfi) produrrà a regime 75 milioni di litri annui di bioetanolo, sfruttando prodotti agricoli residuali, cioè biomassa non alimentare. L’impianto è frutto di un investimento da 150 milioni di euro, che ha puntato sulla chimica sostenibile e ha portato l’Italia a conquistare una posizione di avanguardia tecnologica a livello mondiale, in un settore industriale strategico. Il progetto è stato sostenuto dalla Commissione Europea nell’ambito del Settimo Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo.

mercoledì 10 ottobre 2012

Taranto: scoppia conduttura nella raffineria Eni. Fiamme investono 2 operai, uno grave



TARANTO - Un tratto della conduttura da dieci pollici che trasporta il greggio nella zona dell'area stoccaggio della raffineria dell’Eni di Taranto, per cause ancora da accertare, è saltata per aria all'improvviso ed ha preso fuoco ferendo due operai. È successo verso le 15.30. La fiammata ha investito i due lavoratori che si trovavano nei pressi. Uno ha riportato ustioni di primo e secondo grado al volto e al torace ed è stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale Perrino di Brindisi dove è ricoverato in prognosi riservata. IL secondo operaio ha ferite al volto giudicate guaribili in una quarantina di giorni. L'incendio è stato spento in pochi minuti dalle squadre dei Vigili del fuoco specializzate in incidenti del genere.
La situazione all'interno dell'impianto, secondo le forze dell'ordine, è sotto controllo.

domenica 26 agosto 2012

Salito a 39 morti il bilancio dell’esplosione della raffineria venezuelana

A 24 ore dallo scoppio la raffineria continua a bruciare

CARACAS - E' salito ad almeno 39 morti, secondo fonti mediche, il bilancio dell'esplosione che ieri ha colpito la più grande raffineria del Venezuela, a Paraguanà. Un precedente bilancio ufficiale parlava di almeno 26 morti e decine di feriti. Si tratta del peggior incidente che abbia mai colpito l'industria petrolifera di un Paese dell'Opec.

Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha ordinato un'inchiesta urgente per trovare la causa dell’esplosione e ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale.
In precedenza, il ministro dell'Energia Rafael Ramirez ha spiegato che era stata una fuga di gas a causare l'esplosione.
"Voglio inviare alle famiglie di coloro che sono morti, civili e militari, tutto il nostro dolore, il mio, quello di tutta la mia famiglia, del governo nazionale e del popolo del Venezuela", ha detto.
Il  vicepresidente Elias Jaua ha detto che 18 delle vittime erano membri della Guardia Nazionale di stanza presso l'impianto, altri 15 erano civil e sei corpi ancora non sono stati identificati.

sabato 25 agosto 2012

Venezuela: esplosione in una delle più grandi raffinerie del mondo. 24 morti, 50 feriti

L'impressionante cortina di fiamme dopo l'esplosione nella raffineria (el universal)

CARACAS - Almeno ventiquattro persone sono state uccise (tre esse un bambino) e 50 ferite in un'esplosione inella raffineria di petrolio più grande del Venezuela ad Amuay nel nord del paese.
Un serbatoio di gas è saltato in aria durante la notte, danneggiando gli edifici e gli impianti nelle vicinanze. La raffineria Amuay è una delle più grandi del mondo, con la produzione di  645.000 barili al giorno.
La signora Lugo, governatore dello Stato di Falcon, ha detto che le persone rimaste ferite nell'esplosione sono state ricoverate negli ospedali locali. Ha aggiunto che c'era ancora un grande incendio presso lo stabilimento, ma la situazione era sotto controllo. Il governatore ha detto che "c'è ancora panico nella popolazione, le persone sono molto spaventata", aggiungendo: "Hanno evacuato le aree che dovevano essere evacuate, ma la situazione come  mi dicono i tecnici che sono all'interno della raffineria, è controllata". Il Vice Presidente, Elias Jaua ha detto che "i danni sono importanti. diverse persone sono feriti gravitemente. Stiamo schierando le aereoambulanze ". 
Intorno alle 01:11 di oggi (ore 08:11 in Italia) l'esplosione molto potente si è verificato in due aree di raffineria di propano-butano raffineria Amuay della Paraguaná Refining Complex (CRP), ha detto il ministro del Petrolio e delle Miniere Rafael Ramírez. E ha spiegato che l'esplosione era da attribuirsi una perdita di gas propano. "E 'stata  significativa, vi è un danno sensibile alle infrastrutture e alle case di fronte alla raffineria," ha detto.

martedì 7 febbraio 2012

Crolla tunnel marino di una raffineria in Giappone: 5 dispersi

TOKYO - Un tunnel sottomarino di una delle più grandi raffinerie nipponiche, nella prefettura sudoccidentale di Okayama, è crollato oggi causando cinque dispersi. Secondo i media giapponesi, sei dipendenti erano nel tunnel durante i lavori di costruzione quando la struttura ha ceduto. Solo uno degli operai sarebbe stato tratto in salvo a seguito dell'incidente avvenuto intorno alle ore 12 locali (le 4 del in Italia), in una raffineria del colosso petrolifero JX HoldingsIl sopravvissuto , ha detto che l'acqua è penetrata da lmare ed ha allagato il tunnel.
L'incidente è avvenuto presso la raffineria di Mizushima, gestito da JX Nippon Oil and Energy Corp. Il tunnel è di circa 11 metri di diametro e a 30 metri di profondità. La costruzione era iniziata nel 2010.
Riprese televisive  trasmesse da NHK hanno mostrato l'acqua fangosa disseminato di detriti riempire il pozzo verticale d'ingresso.
JX Nippon Oil è l'azienda più grande del Giappone specializzata nella raffineria petrolifera e petrolchimica, insieme con le importazioni di gas e carbone.