Di Girolamo all'arrivo a Ciampino |
ROMA - L'ingegnere Modesto di Girolamo, l'italiano rapito in Nigeria, è rientrato in Italia nella notte, a Ciampino. Abruzzese, 70 anni, era stato sequestrato da uomini armati lunedì scorso. "Sto bene ma ho avuto paura, devo sentire ancora i miei cari", ha detto appena sceso dall'aereo, accompagnato da funzionari della Farnesina. "Ho sempre avuto fiducia nelle istituzioni, che ringrazio per quanto hanno fatto", ha aggiunto.
L'uomo è sbarcato con un Falcon 900 atterrato all'aeroporto militare di Ciampino intorno alle 3.30. ''E' andato tutto bene, ora sto bene'', ha detto Di Girolamo appena sceso dall'aereo. Poi, in una saletta riservata del 31ø Stormo, ha potuto riabbracciare i suoi familiari.
Di Girolamo è stato accompagnato nel suo viaggio di ritorno in Italia dal capo dell'Unita' di Crisi della Farnesina Claudio Taffuri e da personale dell'Interpol, che ha svolto un ruolo di primo piano nel favorirne la liberazione.
Nella giornata di ieri, Taffuri aveva incontrato ad Abuja il primo viceministro degli Esteri nigeriano Viola Onwuliri, che ha espresso le sue vive congratulazioni per il positivo esito della vicenda, quale "esempio di efficace cooperazione nel contrasto alla criminalità e al terrorismo".
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