martedì 19 giugno 2012

Avete caldo? Non è ancora arrivato venerdì…E scatta l'operazione "Estate sicura" (al numero 1500)


ROMA - Sembra spostarsi da giovedì a venerdì il temuto picco del caldo con l'apice delle temperature bollenti portate in questi giorni dall'anticiclone africano Scipione. Almeno secondo il bollettino quotidiano del Ministero della Salute sulle ondate di calore, che per venerdì prevede infatti un 'allarme rosso' per 9 città contro le 6 di giovedì. Secondo il Ministero venerdì saranno Brescia,   Cambopasso, Firenze, Frosinone,  Latina, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo le città dove sono attese "condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche": si tratta del livello più alto del bollettino, il numero 3, un vero e proprio allarme rosso. Sempre quel giorno saranno invece 8 le città con un livello 2 arancione ("condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute") e cioé Bologna, Bolzano, Civitavecchia, Milano, Pescara, Reggio Calabria, Trieste, Venezia e Verona e 7 con livello 1 giallo ("condizioni di pre-allerta"), Ancona, Bri, Catania, Messia, Napoli, Palermo  e Torino
Giovedì, invece, l'allarme rosso è previsto per 6 città (Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo), mentre il livello 2 è atteso per altre 9 (Bolzano, Brescia, Campobasso, Civitavecchia, Firenze, Milano, Trieste   e Verona).
Il Ministero della Salute avvia l'operazione 'Estate sicura'. Dalle 14 di domani, 20 giugno, e tutti i giorni dalle 8 alle 18, compreso il sabato e la domenica, sarà attivo il numero gratuito nazionale 1500 che fornirà direttamente ai cittadini informazioni e consigli su come difendersi dal caldo e indicazioni sui servizi e sugli altri numeri verdi attivati dalle Regioni e dai Comuni, in particolare per fornire supporto alle persone anziane e agli altri soggetti che soffrono di più l'aumento delle temperature. Al numero 1500 risponderà personale altamente qualificato e appositamente formato, in grado di soddisfare le richieste di informazione di base, e anche dirigenti sanitari (medici, veterinari, farmacisti, chimici, biologi e psicologi), per soddisfare le richieste più complesse. Quest'anno il Ministero ha scelto di avvalersi, per la gestione del servizio, unicamente del proprio personale: questo assicurerà la realizzazione di ulteriori risparmi, che si andranno a sommare a quelli derivati da altre iniziative previste nel piano triennale di risparmio, e soprattutto garantirà più qualità e trasparenza nella relazione diretta tra l'Istituzione e i cittadini.

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