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martedì 1 gennaio 2013

Primo giorno dell’anno sottozero (e arriva la neve al Nord)

Da meteogiornale.it

ROMA Fredda mattina è quella che si osserva oggi nella Valle Padana, dove sono tornate le inversioni termiche, ovvero il freddo che nelle ore notturne si adagia negli strati più bassi dell'atmosfera. Lo riferisce www.meteogiornale.it In Val Padana si misurano temperature che sono diffusamente sotto zero (sino a -4°C) e che sono spesso simili a quelle delle località alpine.
Il clima è freddo anche nelle zone interne dell'Italia centrale, segnaliamo -3°C a Firenze e Perugia aeroporto,-2°C a Pescara, -1°C ad Ancona Falconara. A Roma temperature che oscillano da -1°C a +1°C.
Al Sud Italia, se si fa eccezione delle coste, il clima è rigido, con temperature che oscillano su valori che sono prossimi a 0°C. Evidenziamo 0°C a Foggia, 1°C a Lecce, 3°C a Napoli Capodichino e Bari Palese. Una curiosità, a Napoli città la temperatura è di circa 8°C.
In Sicilia ci sono 2°C a Catania Fontanarossa, ma 10°C a Palermo Punta Raisi. In Sardegna 5°C ad Alghero Fertilia con nebbia, 8°C ad Olbia con pioviggine e 9°C a Cagliari.
Per la giornata è atteso un aumento della nuvolosità ad iniziare dal settore occidentale, e già dal pomeriggio si avranno le prime deboli, a tratti moderate precipitazioni sulla Liguria, le Alpi occidentali, e poi la Lombardia e la Sardegna occidentale.
A causa delle basse temperature, nel settore nord occidentale si avranno nevicate sino a quote molto basse, e non sono da escludere fiocchi di neve su alte pianure lombarde e piemontesi.

sabato 15 dicembre 2012

Gelate, bloccate le linee ferroviarie tra Genova e Milano e Torino


ROMA - Continua il maltempo sul nord Italia: la neve scende copiosa sulle autostrade di Piemonte, Val d'Aosta e Lombardia. In particolare Autostrade per l'Italia informa che i tratti interessati sono la A4 Torino-Milano, la A5 Aosta-Courmayeur, la A21 Torino-Piacenza e la A6 Torino-Savona. A causa del gelo disagi anche alla circolazione dei treni, con l'interruzione delle linee Genova-Torino e Genova-Milano.

lunedì 5 marzo 2012

Il gelo ha massacrato le mimose: produzione in forte calo, prezzi (per l'8 marzo) in leggero rialzo


ROMA -  Produzione in forte calo, prezzi in leggero rialzo e consumi praticamente stabili: questo lo scenario che si presenta a tre giorni dall'8 marzo per il fiore simbolo della Festa della donna: la mimosa.
Il maltempo che ha colpito l'Italia nelle scorse settimane, infatti, ha danneggiato pesantemente le piante: le lunghe nevicate e le successive gelate hanno "bruciato" larga parte delle fronde in fioritura, causando una flessione superiore a un terzo della produzione totale. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori.
Il brutto tempo si e' abbattuto violentemente sulla Riviera dei Fiori, in particolare nell'entroterra della provincia di Imperia, dove si concentra quasi il 95 per cento della produzione nazionale di mimose. Di conseguenza -spiega la Cia- anche le quotazioni hanno risentito del crollo produttivo e i prezzi pagati agli agricoltori, proprio a causa dei danni subiti, sono saliti lievemente rispetto all'anno scorso, passando da poco piu' di 5 euro al chilo (0,25 a stelo e 15 euro a "cartone") del 2011 agli attuali 7-8 euro al chilo (0,40 a stelo e 25 euro la scatola).
In ogni caso -stima la Cia- non sono previsti ulteriori rincari nelle vendite al dettaglio. Tanto piu' che la mimosa viene venduta al commercio in ramoscelli i cui prezzi variano normalmente dai 5 ai 10 euro. Quanto ai consumi, i "mazzetti" regalati in occasione della Festa delle donne saranno compresi tra i 15 e i 18 milioni di esemplari,un consumo pressoche' stabile rispetto al 2011.

martedì 14 febbraio 2012

Le condizioni del tempo migliorano, resta il freddo polare. Domani farà più caldo



ROMA - Migliorano le condizioni del tempo, al Centro-Sud le nevicate si sono placate, ma resta il freddo polare che porta con sé estese gelate. Da domani migliora anche il termometro con un generale rialzo che partirà dal Nord, e giovedì la perturbazione, che ha portato un clima siberiano in Italia, scivolerà via lentamente dall'Italia.

Il meteo è in graduale miglioramento, con instabilità ancora su Campania meridionale, Basilicata, Calabria e Sicilia settentrionale, anche sotto forma di temporali e residue nevicate su Molise, Puglia e zone costiere dell'Abruzzo. Da oggi, fa sapere la protezione civile, è atteso un ulteriore miglioramento al Centro-nord, anche se le temperature minime resteranno nettamente al di sotto degli zero gradi. Mercoledì il nucleo di aria artica tenderà a spostarsi verso la Grecia, con un generale rialzo delle temperature a partire dalle regioni del Nord. Giovedì, infine, la perturbazione scivolerà sull'area balcanica, interessando marginalmente l'Italia sul medio-basso versante adriatico e localmente sul resto del meridione, con un contestuale aumento della ventilazione.

Le regioni segnalano un quadro in generale miglioramento, con ancora alcune criticità legate alla viabilità sulle strade secondarie. Gli interventi in atto riguardano soprattutto la pulitura del manto stradale, la rimozione delle lastre di ghiaccio e le verifiche sulle tenute dei tetti carichi di neve di edifici pubblici e privati.

Per quanto riguarda la viabilità a Roma e in Lazio, su Gra, A91 Roma-Aeroporto di Fiumicino e strade statali di competenza Anas, è stato revocato il divieto di transito per i mezzi pesanti.