COSENZA - Sono stati fermati i presunti assassini di Vincenzo Pipolo, 62 anni, l'uomo ucciso domenica in strada con una coltellata al torace, a Praia a Mare (Cosenza). In manette sono finiti Giovanni e Raffaela Marrazzo, padre e figlia, di 49 e 26 anni, residenti a Napoli. I militari dell'Arma stanno cercando di chiarire il movente dell'omicidio, forse legato a questioni private e non ad un fatto di viabilità come ipotizzato in un primo momento.
I Fatti della Vita sul filo dell'onda. Altre notizie su http://aquariusreportages.blogspot.it/
Visualizzazione post con etichetta assassini. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta assassini. Mostra tutti i post
lunedì 19 agosto 2013
giovedì 23 maggio 2013
Il terribile pomeriggio di Londra: una donna coraggiosa blocca uno degli assassini del soldato
LONDRA - Ingrid Loyau-Kennet (a destra) parla con l'uomo che ha appena ucciso il soldato |
LONDRA - Uno degli assassino con un'ascia e le mani insanguinata si fa fotografare dopo l'omicidio |
LONDRA - Si sono meglio ricostruiti nella nottata i particolari della folle violenza avvenuta nel pieno pomeriggio di ieri esplosa per strada,in un quartiere del sud di Londra dove al grido di "Allah Akbar" due uomini di colore, probabilmente originari della Nigeriai si erano scagliati contro un soldato e lo hanno ucciso a coltellate. Avevano armi da taglio, fra cui una mannaia praticamente decapitandolo. Subito si era pensato a un attacco terroristico. E a confermarlo, qualche ora dopo, è stato David Cameron in conferenza stampa a Parigi.
Altre testimonianze parlano di una donna coraggiosa scesa da un autobus che si è messa a parlare con uno degli assassini, tentando di allontanarlo dal corpo del soldato ucciso. Si tratta di Ingrid Loyau-Kennett, due figli, capo scout la quale ha poi raccontato che l’omicida ripeteva: “Oggi scateniamo la guerra a Londra. Nel nome del grande Allah, non smetteremo di combattervi. Ci spiace che donne e bambini debbano vedere questo, ma non sarete mai al sicuro. Rimuovete il vostro governo”. Lei ha spiegato di essere intervenuta perche' pensava che fosse meglio che ''le armi fossero puntate su una sola persona''
Entro venti minuti è poi arrivata la polizia: i due non si erano allontanati, uno anzi ha fatto fuoco contro gli agenti, che hanno risposto e li hanno bloccati.
E Londra è ripiombata nell’incubo terrorismo. I due assassini pare siano inglesi di seconda o terza generazione.
Iscriviti a:
Post (Atom)