giovedì 21 aprile 2011

Domani 22 aprile la Giornata mondiale della Terra

ROMA - Il 22 aprile torna in tutto il mondo l'appuntamento con l'Earth day, la Giornata mondiale della Terra, evento globale di sensibilizzazione inaugurati negli stati uniti 41 anni fa.

L'edizione di quest'ano, che sarà celebrata in 174 Paesi, avrà come tema centrale i “polmoni verdi” della Terra, cui l'Onu ha dedicato il 2011, Anno internazionale delle foreste. L'evento principale per l'Italia è il grande concerto a impatto zero che era in programma ieri sera a Roma, al Galoppatoio di Villa Borghese.
Sono saliti sul palco grandi nomi della musica italiana e internazionale, da Patti Smith a Carmen Consoli, dai Rein, band di patchanka italiana, a Roberto Angelini e Adriano Bono, già voce delle Radici nel cemento. Ospite d'eccezione dell'evento è stato Ennio Morricone, che ha dato il suo contributo al raggiungimento del “Billion acts of green”, il miliardo di azioni “verdi” da parte di privati cittadini, associazioni e Governi in tutto il mondo che gli organizzatori della Giornata sperano di raccogliere per migliorare le condizioni di vita vita sul nostro Pianeta.
Il concerto è stato accompagnato da una proiezione dedicata alle opere d'arte selezionate nell'ambito dell'iniziativa EcoArt Project. Le emissioni di gas serra causate dall'organizzazione dell'evento sono state neutralizzate grazie alla conservazione di aree forestali in Argentina, e la serata sarà anche trasmessa su Sky Uno, a partire dalle ore 20.10

Il Giorno della Terra, in inglese Earth Day, è il nome usato per indicare due diverse festività: una che si tiene annualmente ogni primavera nell’emisfero nord del pianeta, e un’altra in autunno nell’emisfero sud, dedicate entrambe all’ambiente e alla salvaguardia del pianeta Terra. Le Nazioni Unite celebrano questa festa ogni anno nell’equinozio di primavera, ma è un’osservanza ufficializzarla il 22 aprile di ciascun anno.

L'Earth Day fu celebrato a livello internazionale per la prima volta il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra. Nato come movimento universitario, nel tempo, l’Earth Day è divenuto un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili.
Si insiste in soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell’uomo; queste soluzioni includono il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate.

L’edizione 2011 è organizzata attorno alle “Billion Acts of Green” (Miliardo di azioni verdi). Le “Billion Acts of Green” sono impegni di singoli cittadini, associazioni, aziende, Enti e Governi che puntano a migliorare la vita in maniera sostenibile.

L’obiettivo è di far registrare un miliardo di azioni prima del Summit della Terra che si terrà dal 14 al 16 maggio 2012 a Rio de Janeiro in Brasile per sensibilizzare i Governi che parteciperanno a questo fondamentale appuntamento.

In Italia è stata avviata una campagna similare chiamata “Azioni del Buon Senso“. Chiunque può registrare la propria azione direttamente dal sito della Giornata Mondiale della Terra prendendo un impegno concreto che permetta di miglioarare l’ambiente.

Tutte le azioni registrate saranno inviate all’EDN e contribuiranno ad incrementare le “Billion Acts of Green”. (Fonte: wikipedia.it)

UNA RACCOLTA FONDI IN FAVORE DEL GIAPPONE Earth Day e American Express insieme daranno una risposta concreta a sostegno della campagna "Coraggio, Giappone!" promossa da Roma Capitale che permette a chiunque di dare il proprio contributo.

Basterà collegarsi al sito www.earthdayitalia.it e cliccare sul banner dedicato. L’associazione Earth Day Italia a sua volta verserà l’intera somma raccolta sul conto pro-giappone del Comune.


I “TESTIMONI ITALIANI DELLA TERRA”
Non un premio per le buone pratiche in materia di sostenibilità ma la testimonianza di persone socialmente e professionalmente autorevoli in favore della Terra. L’apertura di un dialogo costruttivo verso alcuni dei settori più strategici per la riduzione dell’impatto ambientale. Ecco lo spirito con cui Earth Day Italia ha nominat i primi tre “Testimoni italiani della Terra”: il professor Vincenzo Naso (Direttore CIRPS – La Sapienza) in rappresentanza della ricerca scientifica, la Fondazione Roberto Capucci in rappresentanza della moda, lo chef Heinz Beck in rappresentanza del food.


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