giovedì 21 novembre 2013

Maryland: italiana uccisa con la figlia di 3 mesi, forse dal marito poi suicida

Barbara Giomarelli con la figlia più grande, scampata agli omicidi (facebook)
Auto della polizia e ambulanze fuori dalla casa della tragedia a Lake Linganore
NEW YORK - Una donna italiana di 42 anni, Barbara Giomarelli, è rimasta uccisa, insieme al figlio di tre mesi, Samuel, e al marito 40enne, Benyam "Ben" Asefa, in una casa di Lake Linganore, nel Maryland, Stati Uniti. La conferma giunge dai familiari della donna, biologa ricercatrice nata a Siena. Secondo lo sceriffo della Contea di Frederick, sembrerebbe un "caso di omicidio-suicidio". La donna si trovava negli Usa da circa dieci anni dove si era trasferita per lavoro ed era sposata da sei anni. A dare l'allarme, sempre secondo quanto riferiscono gli investigatori americani, sarebbe stata l'altra figlia della coppia, una bambina di 5 anni, che sarebbe riuscita ad uscire dall'abitazione e ad avvisare i vicini che hanno immediatamente chiamato la polizia. 
All'interno della casa sono stati trovati i tre corpi con ferite d'arma da fuoco e una pistola. Sulla porta della villetta c'era ancora il fiocco azzurro esposto dopo la nascita del bimbo ucciso. La bambina è stata visitata dal servizio di pronto intervento sanitario e non avrebbe riportato ferite. I tre corpi sono stati trasportati al Medical Examiner's Office di Baltimora per l'autopsia.

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