mercoledì 14 novembre 2012

Un enorme diamante degli Asburgo venduto all’asta per 16 milioni di euro. Alla faccia della crisi...



GINEVRA - Un enorme e perfetto diamante bianco appartenuto all'arciduca Giuseppe Augusto d'Austria (1872-1962) e' stato venduto per 20,355 milioni di franchi svizzeri (16,603 milioni di euro) da Christie's. La pietra delle miniere indiane di Golconda da 76,02 carati ha le dimensioni di una grossa fragola. Stimato tra 15 e 25 mln di franchi e' stato venduto al doppio rispetto alla cifra pagata per acquistarlo due anni fa dalla gioielleria Usa Black, Starr 6 Frost. 
L'acquirente, che ha rilanciato al telefono, ha voluto rimanere anonimo. La pietra potrebbe essere collocata in un museo. Il diamante ha il colore D è il migliore e il più puro.
"Questo è un record mondiale per un diamante di Golconda e un record mondiale per carato di un diamante incolore - ha detto François Curiel, direttore internazionale dei gioielli Christie - Il mercato non è al suo meglio in questo momento, ma la vendita di questa sera è quasi sconcertante”.
Il diamante "Arciduca Giuseppe," apparteneva alla famiglia degli Asburgo. Porta il nome dell'arciduca Giuseppe (1872-1962),  nipote dell’'imperatore Leopoldo II, che aveva trascorso la sua vita in Ungheria prima di emigrare dopo la seconda guerra mondiale negli Stati Uniti, a causa dell'occupazione del suo paese da parte dell'Unione Sovietica.
Era tornato in Germania pochi anni dopo, dove era morto nel 1962, all'età di 90 anni. Il diamante  dato a suo figlio dall'arciduca Francesco Giuseppe (1895-1957), era stato posto nel 1933 in una cassetta di una banca ungherese. Era stato venduto nel 1936 ad un acquirente anonimo, che lo aveva  lasciato nella stessa banca per tutta la seconda guerra mondiale, il  che gli aveva permesso di sfuggire  alla confisca da parte dei nazisti.
"Dopo decenni di mistero", secondo Christie, il diamante era  apparso sulla scena internazionale, in un'asta a Londra nel 1961. Poi era riapparso 32 anni dopo a Ginevra, a un’altra asta di Christie, dove era stato acquistato da un acquirente rimasto anonimo per  6,5 milioni di dollari. Nel frattempo, il diamante era passato di mano in una vendita privata.
I diamanti delle miniere di Golconda, come il celebre Koh-I-Noor, che adorna la corona della regina d'Inghilterra, sono quelli con la più alta purezza. Le miniere ora sono chiuse perché il deposito è esaurito. Sono stati utilizzati per quasi 2000 anni, dal 300 aC fino alla metà del XVIII secolo, e sono stati la fonte primaria di diamanti conosciuta in tutto il mondo prima di essere scoperti giacimenti del Brasile nel XVIII secolo e quelli del Sud Africa nel XIX secolo.

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