domenica 4 novembre 2012

Perugia: bimbo di tre anni si uccide giocando con la pistola del padre


GIANO DELL'UMBRIA (Perugia) - Un bambino di tre anni e' morto dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola partito dalla pistola del padre, una guardia giurata a Le Ripe di Montecchio, frazione alle porte del comune di Giano dell’Umbria, dove il piccolo Andrea Cerquiglini viveva con i genitori e i due fratellini.. Sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri secondo la prima ipotesi a sparare potrebbe essere stato lo stesso bimbo, come hanno confermato le prime indagini dei carabinieri. L'incidente è avvenuto nell'abitazione della famiglia. Seguendo le prime informazioni sembra che il bambino fosse solo in una delle stanze della casa. A carico dell'uomo gli investigatori stanno valutando l'ipotesi di reato di omessa custodia della pistola stessa, una calibro 9.
L'incidente è avvenuto quando la famiglia aveva praticamente finito di cenare. L’uomo era salito al primo piano della propria abitazione per indossare l’uniforme e recarsi subito dopo al lavoro: ha lasciato la pistola nello stanzino-spogliatoio ed è sceso al piano terra dove si trovava la moglie con i tre figli pronti per mettersi a cena. In questo frangente il piccolo Andrea si è allontanato dalla cucina raggiungendo il piano superiore. Dopo pochi secondi lo sparo che lo ha centrato al volto senza lasciargli scampo. L' ipotesi più accreditata è che il piccolo stesso abbia preso la pistola da cui è poi partito un colpo che lo ha raggiunto alla testa, uccidendolo praticamente sul colpo. Il magistrato ha comunque disposto l'autopsia. Agli inquirenti il padre ha descritto il figlio come un bambino “sveglio e già appassionato di pistole”, come riporta un lancio dell’agenzia Ansa. L’uomo, in stato di choc, ha accusato anche un malore ed è stato trasportato d’urgenza al nosocomio di Spoleto.

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