venerdì 9 novembre 2012

Obama: gli americani ricchi paghino di più


WASHINGTON - E' necessario chiedere agli americani più ricchi di pagare un po' di più". Lo afferma il presidente americano Barack Obama, dalla East Room della Casa Bianca, dov'è accompagnato dal vicepresidente Joe Biden nel suo primo discorso dopo l’elezione. "Nessuno vuole un aumento delle tasse per la classe media", aggiunge il presidente, a due giorni dal voto che lo ha confermato alla guida degli Stati Uniti.
"La nostra priorità deve essere la crescita e l'occupazione", afferma Obama. "Ho invitato i leader del Congresso" la prossima settimana alla Casa Bianca per trattare sul fiscal cliff, il nodo delle tasse e della spesa, anticipa il presidente. "Sono aperto al compromesso e a nuove idee ma a nulla che non sia un approccio bilanciato" al risanamento dei conti, avverte.
Ora che la campagna elettorale è finita "e il momento di tornare a lavorare e c'é molto lavoro da fare. Gli americani hanno votato per l'azione non per una politica come quella di sempre. Ed è in questo spirito - afferma Obama - che ho invitato i leader di tutti e due i partiti alla Casa Bianca la prossima settimana per iniziare a costruire un consenso sulle sfide che solo insieme possiamo risolvere. In un momento in cui l'economia si sta riprendendo alla grande recessione, la nostra priorità devono essere l'occupazione e la crescita".
"Lo scorso anno ho lavorato con i repubblicani e i democratici per tagliare 1.000 miliardi di dollari di spese che non ci potevamo permettere. Intendo lavorare con tutti e due i partiti per fare di più, incluse riforme che ridurranno il costo della sanità così da rafforzare il Medicaid e il Medicare nel lungo raggio. Sono serio nel ridurre il debito e il deficit e per farlo dobbiamo unire tagli alla spesa con entrate fiscali. E questo significa chiedere ai più ricchi di pagare un po' di più in tasse".

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