domenica 11 novembre 2012

Maltempo: allagamenti e frane nella notte a Massa e Carrara: Strade trasformate in fiumi, case allagate


Coppia salvate in extremis dalla loro auto travolta dall’acqua a Romagnano. Il viale principale di Carrara sott’acqua: il sindaco invita tuttu a salire ai piani alti delle abitazioni. Almeno 50 le persone già evacuate. Si temono dispersi

Una delle strade principali di Carrara completamente allagata (Il Tirreno)

Le strade sotto la pioggia a mezzanotte a Massa
ROMA - Allagamenti, frane e smottamenti si sono verificati durante tutta la notte a Massa e Carrara, dove per un nubifragio abbattutosi attorno alle 23.30 diverse auto sono rimaste bloccate nelle strade trasformate in torrenti, impegnando i vigili del fuoco nelle operazioni di soccorso. Il viale principale di Carrara, il viale XX Settembre si è trasformato in una fiumana, allagando in breve Marina di Carrara, con i viali a mare chiusi poco dopo mezzanotte, mentre i clienti della pizzeria Bati Bati, sul viale, venivano portati via dalla protezione civile e accompagnati alle auto.
A Carrara il sindaco ha attivato il sistema di allarme telefonico, invitando gli abitanti a non uscire da casa e a salire ai piani alti delle abitazioni. Alcuni canali sono straripati, molte abitazioni sono state evacuate. Già quasi cinquanta gli evacuati tra Marina di Massa e Carrara e portati nelle scuole. Si temono dispersi a Massa e Carrara.
Ecco i twitter ricevuti nella notte da www.ilsoitodimassacarrara.it, che testimoniano la drammaticità dell situazione: Bonascola disastrata, vie bloccate da 1 metro d'acqua e quasi davanti a casa mia siamo senza strada spaccato l'asfalto, auto da lanciare direi ingenti danni”, ”Disagio..?! in collina è un disastro..canale straripato, ponticello crollato..fango dappertutto..speriamo bene..”Partaccia tutti fuori x acqua in casa di un metro e nessuno che venga a veder”, “Zona via vaccà...castagnara...stadio romagnano...allagata...fiumara di acqua che sposta le auto parcheggiate...notte all'addiaccio...maremma trota...da paura”,”Avenza zona via Covetta, incrocio via monzone è un fiume in piena. Anzi un lago”, "Siamo a Battilana !!!mia madre ha un metro di acqua in casa,non riesco a contattare nessuno..” "A Ricortola via Silcia siamo messi malissimo le persone dei piani terra vengono ospitate da chi sta ai piani superiori ma qui piove tantissimo..."
 Salvataggio di emergenza a Romagnano, tra Massa e Carrara. Marito e moglie sono stati messi in sicurezza dai vigili del fuoco dopo che la loro auto era stata travolta dall'acqua. Per il maltempo era infatti straripato un torrente che ha ricoperto la vettura su cui si trovava la coppia. Entrambi sono riusciti ad uscire dal veicolo prima che fosse troppo tardi ed hanno trovato rifugio sugli argini, al buio e sotto le pioggia battente. Il primo ad essere stato trovato e tratto in salvo è stato il marito. Appena raggiunto dai soccorritori ha detto che con lui c’era la moglie, che però aveva perduto di vista appena usciti dall'auto. La donna è stata trovata poco dopo in un altro punto dell'argine. Entrambi sono rimasti feriti e sono stati portati in ospedale.
Frane e smottamenti si sono verificati anche nella zona di Lavacchio, la stessa in cui nel 2010 episodi simili causarono la morte di alcune persone. La strada statale Aurelia è rimasta impercorribile in un lungo tratto e sono stati chiusi diversi sottopassaggi. Crolli si sono verificati ad un ponte, travolto dal torrente in piena ad Aulla, la cittadina colpita dall'alluvione lo scorso anno. A restare danneggiate, in questo caso, sono state anche le condutture del gas, 'strappate' dal cedimento del ponte.
Acqua a fiumi anche a Bonascola, giù dalle colline, con cassonetti galleggianti. Da record la pioggia caduta: 70 millimetri sulla città, 98 nella zona a monte, monitorato in continuazione il Carrione.
ALLERTA IN LIGURIA. Ma il maltempo si è fatto sentire anche in Liguria dove all’allerta resta fino alle 12. Disagi all'aeroporto di Genova: 6 finora i voli cancellati o dirottati. Avviso di condizioni avverse da stamattina a Roma per almeno 24 ore.

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