mercoledì 7 novembre 2012

La cavalcata di Obama attraverso gli stati Usa


WASHINGTON - Barack Obama a quota 25 Stati piu' il distretto federale di Washington D.C contro i 24 conquistati da Mitt Romney: si va completando il quadro della sfida per le presidenziali in attesa di conoscere il risultato definitivo della Florida. Solo due Stati hanno cambiato di colore rispetto al 2008: il North Carolina (15, passato da Obama a Romney) e l'Indiana (11, anche quello sfuggito a Obama).
Rimane ancora da assegnare la Florida, che attribuisce 29 grandi elettori e che nel 2008 fu vinta dal democratico. Nel Sunshine State, alle 3 di mattina ora locale, Obama guidava il conteggio di appena 42.800 voti (comunque piu' di quello 0,5% di margine che imporrebbe il riconteggio delle schede), ma il conteggio e' stato sospeso a causa dei ritardi nella contea di Miami Dade.
Oltre alla capitale, il presidente ha ottenuto un'impressionante serie di vittorie negli Stati in bilico: in quello cruciale dell'Ohio (18) e in quelli fortemente a rischio di Virginia (13;dove quattro anni fa era stato il primo democratico a vincere dal 1964 e che stavolta sembrava in forse), Nevada (6), Iowa (6), New Hampshire (4), Colorado (9) e Wisconsin (10; lo Stato del vice di Romney, Paul Ryan). Quasi un 'en-plein' degli Stati a rischio (tranne il North Carolina).
In piu' Obama ha conquistato la Pennsylvania (10; dove Romney era stato piu' volte negli ultimi giorni) e il Michigan (16), tradizionalmente democratico, ma dove Romney e' nato e cresciuto e dove il Gop aveva investito un notevolissimo sforzo finanziario: un risultato su cui sicuramente ha pesato il salvataggio dell'industria dell'auto di Detroit, la citta' piu' popolosa dello Stato.
Obama ha vinto poi negli Stati tradizionalmente democratici: California (55), Washington (12, Illinois (20), Oregon (7), New Mexico (5), Minnesota (10), New York (29), Maine (4), Hawaii (4) e negli Stati della East Coast, Massachussetts (11; dove e' stato governatore Romney), New Jersey (14), Connecticut (7), Maryland (10), Rhode Island (4), Delaware (3), West Virginia (5) e District of Columbia (3).
Romney si e' imposto in tutto il sud-est, compreso il Texas (feudo repubblicano con 38 'grandi elettori e buona parte dei grandi Stati (ma poco popolati) delle pianure centrali del Paese. Nel suo bottino, Kansas (6), Louisiana (8), Nebraska (5), North Dakota (3), South Dakota (3), Missouri (10), Louisiana (8), Tennesse (11), Kentucky (8), Wyoming (3), Mississippi (6), Georgia (16), Arkansas (6), Alabama (9), Tennessee (11), South Carolina (9), Oklahoma (7) e Arizona (11); in piu' ha conquistato il Montana (3), l'Idaho (4), Utah (6), Arizona (11) e l'Alaska (3).
Durante buona parte del conteggio, il milionario mormone ha superato il democratico nei voti popolari, ma quando si e' avuta la certezza matematica della vittoria di Obama, le cifre si erano ormai avvicinate; e ora, in assenza del risultato della Florida, il distacco a favore di Obama e' di oltre due milioni di voti.

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